Inter: il turnover di Inzaghi è sotto accusa ma c’è una voce fuori dal coro

I nerazzurri hanno perso in Germania l’ultima partita disputata in Champions League e si è parlato molto della formazione schierata.

In un mondo calcistico spesso diviso tra sostenitori e critici, la figura dell’allenatore è sempre sotto i riflettori, soprattutto nei momenti di difficoltà. A volte, però, emergono voci contrarie al coro di critiche, pronte a difendere scelte e strategie che possono essere messe in dubbio da risultati inaspettati.

È il caso di Emiliano Viviano, ex portiere di Fiorentina e Ascoli, che ha espresso il suo parere sulla sconfitta contro il Bayer Leverkusen in Champions League.

La situazione

Attualmente, l’Inter si trova in una posizione di rilievo sia in campionato, dove occupa il secondo posto, sia in Champions League, dove ha ancora la possibilità di qualificarsi tra le prime otto.

Controcorrente

Viviano si dice sorpreso dalle critiche rivolte a Inzaghi, soprattutto considerando la cronologia dei risultati conseguiti dalla squadra. Durante un intervento per TVPlay.it, l’ex portiere non ha esitato a esprimere il suo stupore e la sua fiducia nelle scelte dell’allenatore nerazzurro. Secondo Viviano, giudicare negativamente Inzaghi solo perché la squadra ha subìto un gol all’ultimo minuto contro il Bayer Leverkusen risulta ingiusto, soprattutto alla luce dei successi precedenti conseguiti, come contro l’Arsenal e lo Young Boys.

Il tema del turnover

Una delle critiche più frequenti rivolte a Inzaghi riguarda il turnover dei giocatori, soprattutto in Champions. Viviano, però, ritiene che la questione sia stata giustamente gestita da Inzaghi, sottolineando come la sorte avversa di un gol nel finale non debba offuscare le decisioni che, in altri contesti, hanno portato a risultati positivi. Per l’ex portiere, se la partita fosse terminata 0-0, si sarebbe parlato di scelte azzeccate, a riprova di quanto il risultato finale influenzi la percezione delle strategie adottate.