Calciomercato
Inter: il mercato di attesa non basta più

I nerazzurri non intervengono massicciamente sul mercato da mesi mentre le rivali investono e si rafforzano sempre più.
L’Inter nelle ultime due sessioni di mercato si è mossa abbastanza poco: la dirigenza intende proseguire nell’onda lunga della grande stagione scorsa ma la concorrenza non sta certo a guardare. A gennaio sono partiti Buchanan (il giocatore tra l’altro ha anche polemizzato con i nerazzurri) e Palacios in prestito mentre è arrivato il solo Zalewski per rinforzare la rosa. Le cose potrebbero cambiare molto nella prossima finestra estiva. Finora le operazioni condotte sono state “prudenti” ma ora il club nerazzurro sta mirando a una crescita, e il centrocampista croato Petar Sucic è stato già “prenotato”. Un segnale chiaro che, pur con difficoltà, l’Inter sta cercando di mettere a punto una strategia di rinforzo per la squadra.
La sfida di Ausilio e Marotta
La difficoltà principale per l’Inter in questo mercato è il contesto economico, con il fondo Oaktree a tenere sotto controllo le risorse disponibili. Come evidenzia La Repubblica, le rivali dell’Inter, finalmente superato l’impatto economico del Covid, sono tornate a investire con decisione sul mercato, rendendo ancora più complicata la sfida per il club nerazzurro. Ausilio ha fatto il primo passo con l’acquisto di Sucic, ma la vera sfida sarà quella di riuscire a portare a termine altre operazioni cruciali.
Il futuro dell’Inter dipende da Oaktree
Marotta avrà il compito di convincere Oaktree ad aprire ulteriormente i cordoni della borsa, per permettere all’Inter di competere al massimo livello. Il presidente ha in mente obiettivi ben precisi, ma senza un maggiore supporto finanziario la strada da percorrere sarà molto ardua. La nuova proprietà intende ringiovanire la rosa e per farlo bisogna investire in giovani che in quanto tali hanno un costo del cartellino non irrisorio. La prossima estate Oaktree è attesa al varco: saprà tener fede alle aspettative esigenti dei tifosi?

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