Calciomercato
Inter, il futuro di Ederson dipende da Calhanoglu

I nerazzurri al momento restano fermi sulla loro posizione: si vuole fare di tutto per far restare a Milano il regista turco.
Hakan Calhanoglu resta fermo ai box per via dell’infortunio al polpaccio che lo ha già costretto a saltare tutto il Mondiale per Club. Lo staff medico ha ritenuto giusto non rischiare nulla e spedire il centrocampista in vacanza. L’ex Milan si era infortunato durante la finale di Champions League persa malamente contro il PSG: nei giorni successivi si è recato nel suo paese ma lo staff medico della nazionale turca lo ha rispedito a Milano perché le sue condizioni non avrebbero permesso una guarigione in tempo utile per le due gare previste. Quando negli ultimi giorni Calhanoglu sembrava vicino al rientro, è sopraggiunto un nuovo problema, quello che lo ha “eliminato” dal Mondiale.
Le valutazioni dell’Inter sul futuro
In parallelo alla gestione dell’infortunio, la dirigenza nerazzurra ha iniziato a riflettere anche sulla situazione legata al mercato. Il suo nome è stato accostato a diversi club, ma secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, non ci sono trattative avviate né volontà di forzare una cessione. La volontà attuale del club sarebbe quella di puntare ancora sul regista turco, nonostante i problemi fisici. Per questo motivo, ogni altro movimento nel reparto di centrocampo resta subordinato a eventuali offerte concrete che, per ora, non sono arrivate.
Senza cessioni salta l’idea Ederson
Uno degli obiettivi per l’eventuale sostituzione del turco è Ederson. Il centrocampista dell’Atalanta resta un profilo molto apprezzato a livello tecnico e tattico, ma la valutazione di 60 milioni fatta dai bergamaschi rende l’operazione impossibile senza prima incassare una cifra importante. L’unico modo per rendere sostenibile un simile investimento sarebbe la cessione di Calhanoglu per almeno 35-40 milioni. L’Inter non vuole rischiare senza certezze, e per ora tiene in congelatore ogni ipotesi legata al brasiliano.
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