Calciomercato
Inter, idee per il dopo Calhanoglu: strada in salita per Ederson

L’Inter osserva la situazione a centrocampo tra incertezze e valutazioni interne, ma il mercato potrebbe complicarsi più del previsto.
L’Inter guarda con attenzione agli sviluppi legati al proprio centrocampo, dove alcune situazioni restano sospese in vista delle prossime settimane. I dirigenti stanno monitorando le evoluzioni senza fretta, valutando come muoversi nel caso in cui si verifichino partenze pesanti. La priorità resta definire i confini della rosa prima di intervenire concretamente sul mercato. Alcuni giocatori sono considerati centrali nel progetto tecnico, ma le dinamiche esterne e certe offerte potrebbero cambiare gli scenari. In particolare, ci sono riflessioni che coinvolgono nomi importanti del centrocampo, anche per via delle strategie di altri club europei pronti a fare mosse aggressive.
Le alternative italiane non convincono del tutto
Tra le ipotesi emerse per un eventuale intervento a centrocampo, l’Inter ha guardato soprattutto al panorama italiano. Nicolò Rovella è uno dei profili seguiti con maggiore interesse. Il centrocampista, reduce da una stagione alla Lazio, ha qualità tecniche e margini di crescita che lo rendono appetibile per il progetto nerazzurro. La sua clausola rescissoria, però, si aggira intorno ai 50 milioni di euro. Un ostacolo non da poco, anche perché i rapporti tra Beppe Marotta e Claudio Lotito restano complessi, come dimostrato in passato da trattative lunghe e spesso complicate. L’altro nome valutato è quello di Ederson, protagonista all’Atalanta. Anche in questo caso, però, la richiesta del club è molto alta.
Le richieste frenano ogni tipo di trattativa
Secondo quanto riportato da Tuttosport, la priorità dell’Inter resta chiarire la posizione di Hakan Calhanoglu. Solo in caso di una partenza del centrocampista turco, il club nerazzurro potrebbe decidere di affondare per un sostituto. I nomi sul taccuino sono noti, ma i prezzi sembrano al momento fuori scala: l’Atalanta ha chiesto 70 milioni per Ederson, cifra giudicata eccessiva dai dirigenti interisti. Nel caso di Rovella, il discorso si complica sia per la clausola che per la controparte nella trattativa.
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