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Inter: i motivi che spingono a non cambiare tecnico
La dirigenza nerazzurra riflette nei giorni successivi al KO di La Spezia: una stagione al di sotto delle aspettative volge al termine.
L’Inter si trova 18 punti sotto al Napoli capolista in Serie A ed ora è stata risucchiata in una lotta al piazzamento Champions che comprende tante squadre per soli tre posti. L’operato di Simone Inzaghi è fortemente in discussione anche in società ma anche in caso di eliminazione dalla Champions League martedì il tecnico non verrà esonerato.
Pesa il contratto in essere fino al 2024, sottolinea il Corriere dello Sport: in caso di cambio in panchina servirebbe una buonuscita o continuare a pagare il suo stipendio. A pochi mesi dalla fine delle ostilità poi ci sarebbero pochi margini di manovra per l’eventuale nuovo allenatore, difficile anche solo “dare la scossa”. Tutti discorsi che però potrebbero decadere a fine stagione.
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