Calciomercato
Inter: Gudmundsson non è mai stato un obiettivo per un motivo ben preciso
I nerazzurri probabilmente resteranno così come stanno in attacco; emerge inoltre un retroscena riguardante l’attaccante islandese.
L’Inter ha 5 attaccanti in rosa ma per diversi mesi si è vociferato dei possibili addii di Arnautovic e Correa e di conseguenza di un possibile assalto ad Albert Gudmundsson che alla fine è finito alla Fiorentina.
Il vuoto da colmare in attacco
L’Inter non è riuscita a cedere Joaquin Correa e Marko Arnautovic, ma se ci fosse riuscita avrebbe anche dovuto ricercare sul mercato un nuovo giocatore capace di integrarsi nel progetto tecnico, mantenendo alto il livello competitivo della squadra. In quest’ottica, il club sembrava pronto a investire su un giovane di prospettiva, supportato dalla disponibilità economica fornita dal fondo Oaktree, con l’obiettivo di non limitarsi a una semplice soluzione di risparmio, ma mirando a un rinforzo significativo.
Il retroscena
Albert Gudmundsson, attaccante di talento che ha recentemente abbandonato il Genoa per la Fiorentina, è stato uno dei nomi sul taccuino dei dirigenti nerazzurri, secondo molti addetti lavori. La sua possibilità di diventare la nuova pedina offensiva dell’Inter, tuttavia, è stata scartata: i motivi li spiega il Corriere dello Sport. Nonostante l’innegabile talento e la giovane età, fattori generalmente apprezzati nella filosofia di mercato del club, l’islandese non è stato ritenuto l’ideale per i colori nerazzurri. La causa principale di questa decisione risiede nelle vicende giudiziarie che lo riguardano, un elemento che, nel delicato equilibrio di uno spogliatoio e nell’immagine pubblica di un club, può pesare notevolmente nelle valutazioni finali. L’attaccante è accusato in Islanda di violenza sessuale: è stato assolto in primo grado ma a breve il caso verrà ridiscusso.
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