Calciomercato
Inter, ecco perchè Federico Chiesa non è arrivato in nerazzurro
L’Inter era interessata a Chiesa ma la situazione di stallo della carriera dell’azzurro lo ha spinto ad accettare l’offerta del Liverpool
Nel panorama calcistico attuale, ricco di trattative e colpi di scena, il recente trasferimento di Federico Chiesa al Liverpool rappresenta una di quelle mosse di mercato che hanno tenuto con il fiato sospeso tifosi e appassionati di calcio. L’attaccante, dotato di un talento indiscutibile, è stato al centro di un intricato gioco di interessi che ha visto coinvolte diverse squadre d’élite europee, ma che alla fine ha portato il giocatore a intraprendere una nuova avventura in Premier League.
Il contesto del trasferimento
La decisione di Chiesa di lasciare l’Italia e in particolare la Juventus, dove il suo contratto era in scadenza nella stagione 2025/26, ha sollevato non poche discussioni. Un elemento di particolare fascino nella vicenda è stata la manifesta intenzione dell’Inter di accaparrarsi le prestazioni dell’attaccante, in un piano che prevedeva un approccio a parametro zero, strategia da tempo prediletta dal direttore sportivo nerazzurro, Beppe Marotta.
Le difficoltà per l’Inter
Nonostante questo interesse marcato, sorgeva per l’Inter un ostacolo insuperabile: la volontà di Chiesa di non rimanere fermo nemmeno un anno. A 26 anni, il giocatore desiderava più di tutto continuare a giocare, una prospettiva incompatibile con l’idea di aspettare la fine del suo contratto con la Juventus, soprattutto dopo essere stato messo fuori rosa.
Il nodo della competitività
In questo contesto di stallo per l’Inter, altri club avevano cercato di intavolare trattative per l’attaccante. La Roma, sotto la nuova guida tecnica di Daniele De Rossi, e perfino il Barcellona avevano mostrato un certo interesse. Nonostante ciò, l’attaccante sembrava prediligere l’ipotesi di un trasferimento all’estero, alla ricerca di nuove sfide e scenari competitivi differenti da quelli offerti dalla Serie A.
La svolta del Liverpool
È stato poi il Liverpool a intervenire in modo decisivo, presentando un’offerta che ha convinto sia il giocatore che la Juventus. I Reds hanno saputo proporre un progetto sportivo solido, che garantiva a Chiesa la possibilità di competere ad alti livelli e di inserirsi in uno dei campionati più stimolanti e competitivi al mondo, la Premier League.
Priorità
La partenza di Chiesa verso il Liverpool rappresenta quindi non solo la mancata occasione dell’Inter nel concretizzare un trasferimento fortemente desiderato, ma evidenzia anche la strategia dei grandi club europei, pronti a investire su talenti consolidati per rafforzare le proprie ambizioni internazionali. Per l’Inter e i suoi sostenitori rimane il rammarico di un’occasione mancata e il mistero su ciò che avrebbe potuto apportare Chiesa al progetto nerazzurro.
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