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Inter, classifica Champions: cosa serve ai nerazzurri per la qualificazione diretta agli Ottavi
Inter, classifica Champions: cosa serve ai nerazzurri per la qualificazione diretta agli Ottavi, andiamo a vedere tutte le combinazioni.
Dopo una lunga pausa invernale, la Champions League torna a catalizzare l’attenzione dei tifosi, e l’Inter si prepara a vivere due settimane decisive.
Mercoledì 22 gennaio, i nerazzurri saranno ospiti dello Sparta Praga nella settima giornata della League Phase.
Il nuovo format della Champions League
La League Phase, introdotta quest’anno, prevede un girone unico da 36 squadre, ognuna delle quali disputa otto partite contro avversarie differenti. Il format rivoluziona le dinamiche della competizione, aumentando il numero di incontri e il livello di competitività. In caso di arrivo a pari punti, i criteri per determinare la classifica includono nell’ordine: differenza reti generale, gol segnati, punti negli scontri diretti (se applicabili), e fair play. Questo sistema premia le squadre più costanti e capaci di mantenere una solida organizzazione difensiva, elemento su cui l’Inter ha costruito gran parte dei propri successi.
Chi passa il turno
Le prime otto squadre si qualificano direttamente agli ottavi, mentre chi termina tra il 9° e il 24° posto dovrà affrontare un turno preliminare ad eliminazione diretta con incontri di andata e ritorno per accedere agli ottavi. Attualmente, l’Inter occupa una posizione favorevole, ma la concorrenza è serrata, con ben sei squadre a quota 13 punti. A fare la differenza saranno i dettagli: ogni gol segnato o subito potrebbe risultare decisivo.
Il cammino dell’Inter finora
L’Inter ha affrontato con grande determinazione la League Phase di questa edizione della Champions League, ottenendo risultati importanti contro avversari di alto livello. Il cammino è iniziato con un pareggio a reti inviolate sul difficile campo del Manchester City, un risultato che ha dato fiducia alla squadra. Da lì, i nerazzurri hanno messo in fila quattro vittorie consecutive: un convincente 4-0 contro la Stella Rossa a San Siro, uno 0-1 sofferto ma meritato contro lo Young Boys in trasferta, e due successi prestigiosi contro Arsenal (1-0) e Lipsia (1-0), dimostrando solidità difensiva e capacità di gestire momenti chiave. Tuttavia, l’unica battuta d’arresto è arrivata nella sesta giornata, con una sconfitta per 1-0 sul campo del Leverkusen al 90’, che ha interrotto la striscia positiva e complicato leggermente la corsa alla qualificazione diretta agli ottavi.
La situazione dei nerazzurri
La squadra di Simone Inzaghi è attualmente sesta con 13 punti, frutto di quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle prime sei partite. Con una differenza reti di +6, l’Inter si trova in piena zona qualificazione diretta agli ottavi di finale, ma ogni passo falso potrebbe compromettere il percorso. Dopo la trasferta in Repubblica Ceca, l’ultimo ostacolo sarà il Monaco, che i nerazzurri affronteranno a San Siro mercoledì 29 gennaio.
La classifica
Ecco la classifica aggiornata dopo sei giornate:
Posizione – Squadra – Punti – Differenza Reti
1 Liverpool 18 +14
2 Barcellona 15 +10
3 Arsenal 13 +9
4 Leverkusen 13 +7
5 Aston Villa 13 +6 (9 gol fatti)
6 Inter 13 +6 (7 gol fatti)
7 Real Madrid 13 +5
8 Milan 13 +4
9 Bayern Monaco 12 +8
10 Atletico Madrid 12 +7
11 Napoli 12 +6
12 PSG 12 +5
13 Benfica 12 +4
14 Borussia Dortmund 11 +3
15 Chelsea 11 +2
16 Porto 11 +1
17 RB Lipsia 10 +3
18 Feyenoord 10 +2
19 Monaco 10 +1
20 Young Boys 9 -1
21 Stella Rossa 8 -2
22 Sporting Lisbona 8 -3
23 Sparta Praga 7 -4
24 Celtic 7 -5
25 Galatasaray 6 -6
26 Olympiacos 5 -7
27 Shakhtar Donetsk 4 -8
28 Salzburg 4 -9
29 Anderlecht 3 -10
30 Copenaghen 3 -11
31 Dinamo Zagabria 2 -12
32 PSV Eindhoven 2 -13
33 Rangers 1 -14
34 Club Brugge 1 -15
35 Malmö 0 -16
36 Viktoria Plzen 0 -17
Le sfide decisive contro Sparta Praga e Monaco
Per assicurarsi la qualificazione diretta, l’Inter deve vincere almeno una delle due partite rimanenti e cercare di migliorare la differenza reti. Contro lo Sparta Praga, penultimo in classifica, i nerazzurri non possono permettersi distrazioni. La squadra ceca ha dimostrato di essere vulnerabile, ma giocare in trasferta comporta sempre insidie, soprattutto in un ambiente caldo come quello di Praga. L’ultimo match contro il Monaco sarà altrettanto cruciale: i francesi, pur distanti dalla zona qualificazione, potrebbero puntare a rovinare i piani dell’Inter. Simone Inzaghi dovrà gestire al meglio le risorse, ruotando i giocatori chiave per evitare cali fisici e garantire una solidità tattica.
Verso le ultime due
Con un calendario favorevole ma margini di errore ridotti, l’Inter ha il destino nelle proprie mani. La qualificazione diretta non è solo un obiettivo sportivo, ma anche economico, con i ricavi degli ottavi che rappresentano una boccata d’ossigeno per il bilancio del club. Ora tocca ai nerazzurri dimostrare di meritare un posto tra le migliori otto d’Europa.
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