Calciomercato
Inter, Buongiorno è già un rimpianto: ecco perché non è stato acquistato
I nerazzurri si sono resi conto sul campo di quanto sia forte il centrale trattato in estate: comprarlo era possibile.
In un incontro dal sapore intenso come quello tra Inter e Napoli a San Siro di domenica scorsa, emerge una figura che si distingue per le sue prestazioni impeccabili: Alessandro Buongiorno.
La sua partita è stata caratterizzata da statistiche impressionanti che non passano inosservate agli occhi degli appassionati di calcio e degli addetti ai lavori: questo può aver suscitato forse il rimpianto dell’Inter.
Gara perfetta
La prestazione di Alessandro Buongiorno in Inter-Napoli non fa che confermare il suo valore, tanto da far ritenere il suo trasferimento una vera e propria svolta per gli azzurri. I numeri del suo match sono inequivocabili, tra le altre cose ha vinto tutti i duelli personali; questi dati pongono l’accento su quello che potrebbe essere considerato un affare mancato per l’Inter.
La ricostruzione
Il Napoli lo ha preso durante l’ultima sessione estiva di trasferimenti, con un accordo che prevedeva un esborso di 35 milioni più 5 di bonus: su di lui c’era ovviamente anche l’Inter.
Il retroscena
Calciomercato.com svela che in effetti anche i nerazzurri avevano a disposizione le risorse per avviare la trattativa con il Torino: il club tuttavia ha optato per investirle in altri giocatori, sopratutto in Josep Martinez, e poi in un secondo momento in Tomas Palacios, per un totale di circa 23 milioni di euro. Questa scelta ha destato interesse e qualche perplessità, considerando che il club avrebbe potuto puntare su Buongiorno come pezzo da novanta per la difesa. Questo “non acquisto” sembra riecheggiare una precedente occasione mancata con Bremer, un altro difensore che, in circostanze simili, è finito a una diretta concorrente per il titolo.
Riproduzione riservata © - NI