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Inter-Bologna: Inzaghi prepara mosse sorprendenti per fronteggiare l’emergenza
I nerazzurri domani recupereranno il match non disputato per via della Supercoppa in Arabia: l’allenatore è alle prese con diverse assenze.
L’Inter si appresta a vivere una serata di fuoco contro il Bologna presso il teatro calcistico di San Siro.
Non una semplice sfida di campionato, ma un vero banco di prova per la squadra guidata da Simone Inzaghi, che si trova ad affrontare l’assenza di pedine fondamentali e il ricordo di precedenti sfide contro gli emiliani, capaci di creare più di un grattacapo ai nerazzurri.
Gli indisponibili
La vigilia della partita si rivela complessa per l’Inter, costretta a fare i conti con l’assenza di due elementi chiave: Hakan Calhanoglu ed Henrikh Mkhitaryan. La loro mancanza rappresenta non solo un vuoto in termini di esperienza e qualità tecnica ma anche un rebus tattico per Inzaghi, che si vede costretto a rivedere le carte in tavola.
I rientri ed il turnover
Al di là delle difficoltà, ci sono anche motivi di speranza per i tifosi interisti. Dopo un periodo di assenza dovuto a infortunio, Francesco Acerbi si appresta a tornare tra i convocati. Un ritorno importante per la difesa nerazzurra, anche se la sua gestione sarà oggetto di massima attenzione per evitare ricadute. Come riporta Tuttosport, in difesa potrebbe giocare Carlos Augusto che così permetterebbe a Bastoni, di riposare; dubbi sull’impiego o meno di Pavard dal primo minuto.
Emergenza
In mediana, la scelta dei disponibili si riduce a Asllani, Barella, Zielinski e Frattesi, con quest’ultimo che vive giorni di incertezza sul suo futuro. La situazione obbliga Inzaghi a ponderare attentamente ogni mossa, in un delicato equilibrio tra strategia e contingenza. Probabilmente sarà ancora una volta l’ex Sassuolo a partire dalla panchina: dovrebbe giocare lo stesso centrocampo visto a Venezia.
In avanti
Se in difesa e a centrocampo l’allenatore dovrà fare i conti con qualche grattacapo, l’attacco sembra offrire maggiori certezze. Il duo Thuram-Lautaro Martinez appare come la soluzione più affidabile per cercare di perforare la difesa avversaria, un’accoppiata che ha già dimostrato di poter fare la differenza nelle precedenti uscite.
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