Notizie
Inter-Barcellona: il destino della squadra potrebbe dipendere da un solo fattore

L’ex attaccante Alessandro “Spillo” Altobelli ha detto la sua sulla sfida di domani sera.
Alla vigilia della sfida Inter-Barcellona, Alessandro Altobelli, ex attaccante leggendario dell’Inter, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, esprimendo la sua opinione sulla situazione attuale della squadra e sul suo capitano, Lautaro Martínez. L’ex bomber ha avuto parole chiare e dirette, mostrando un’energia che rimanda ai tempi d’oro dell’Inter. Quando gli è stato chiesto riguardo alla possibile presenza di Lautaro nella partita contro i catalani, Altobelli non ha avuto dubbi: “Lautaro ci sarà”. Il capitano ha dimostrato grande determinazione fin dal momento dell’infortunio a Montjuic, e l’ex capitano nerazzurro, che conosce bene cosa significhi scendere in campo in occasioni così cruciali, ha sottolineato la forza mentale del giocatore. L’allenatore nerazzurro però non è stato così sicuro sull’argomento.
La chiave del sogno Champions
Altobelli ha confermato che secondo lui la priorità dell’Inter è la competizione europea. “La Champions passa sopra ogni cosa”, ha dichiarato senza esitazioni, enfatizzando l’importanza di questa competizione nella stagione nerazzurra. Per lui, la partita contro il Barcellona è più di una semplice sfida: rappresenta un’opportunità unica per consolidare una stagione che, se coronata dalla vittoria in Europa, sarebbe un capolavoro per Simone Inzaghi e i suoi giocatori.
Impresa possibile contro il Barcellona?
Altobelli, parlando dell’Inter di oggi, ha sollevato il concetto che questa squadra ha dimostrato un’incredibile capacità di rispondere nelle partite decisive, specialmente sotto la guida di Simone Inzaghi. Ha ricordato come la squadra raramente fallisca gli appuntamenti più importanti, ma non solo: “E poi c’è il 3-3 di Barcellona che dà fiducia: ok, loro sono pericolosissimi, Lamine Yamal è devastante, ma noi durante il primo round siamo stati in vantaggio ben due volte, e nella prima occasione eravamo avanti 2-0. Da lì bisogna ripartire“.

Riproduzione riservata © - NI
