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Inter-Arsenal: la legge di Calha, difesa arcigna e gagliarda, lucida la gestione di Inzaghi, una sola la nota stonata
I nerazzurri riescono a battere una delle migliori squadre inglesi nonostante il moderato turnover effettuato da Inzaghi: ecco le pagelle.
SOMMER 6: messo in seria difficoltà su ogni corner, se la cava sempre bene. Rischia di procurare un rigore all’Arsenal ma gli va bene, non si fa sorprendere dal tiro a giro di Havertz.
PAVARD 6,5: provvidenziale ad inizio ripresa quando con un lieve tocco di testa devia un cross molto pericoloso. Sempre utile nella costruzione dal basso, anche se il suo liscio nel secondo tempo poteva costare caro.
DE VRIJ 7: granitico per tutti i 97 minuti di gioco anche se alla fine concede un tiro al neo-entrato Nwaneri, ci può stare.
BISSECK 7: ha strapotere fisico, il meglio lo dà a centrocampo, poi arrivato al limite dell’area mostra perché non è un attaccante. Miracolosa la sua deviazione sul tiro a botta sicura di Havertz.
DUMFRIES 6,5: si presenta al match con un clamoroso destro che sbatte sulla traversa, in generale quando può attaccare è un’arma importante. Salva sulla linea uno dei tanti corner avversari.
FRATTESI 5,5: tolta l’abilità di incursore è un giocatore normale che, per altro, aiuta molto poco in difesa. (Dal 62’ BARELLA 6,5: si dedica principalmente alla fase difensiva ma è impossibile non notare il gran colpo di tacco con cui alleggerisce la pressione nel finale).
CALHANOGLU 7: mostra la solita freddezza dal dischetto, la sua sapienza in regia e i suoi bei recuperi difensivi. (Dal 71’ ASLLANI s. v.).
ZIELINSKI 6,5: si vede apparentemente poco ma è molto prezioso nel far girare palla e nel mandare fuori giri la forte pressione degli inglesi. (Dal 62’ MKHITARYAN 6: cerca di aiutare a gestire il prezioso vantaggio con esperienza).
DARMIAN 6,5: prestazione gagliarda soprattutto nel finale, limita alla grande Saka.
LAUTARO MARTINEZ 6,5: servito in posizione centrale, libera i compagni con passaggi illuminanti. Pulisce tanti palloni. (Dal 62’ THURAM 6,5: fa reparto da solo nel finale e si guadagna falli preziosissimi).
TAREMI 6: propizia il rigore poi trasformato da Calhanoglu e poco altro. È ancora poco integrato. (Dal 79’ DIMARCO s. v.).
INZAGHI 7: la traversa iniziale di Dumfries in realtà sveglia l’Arsenal che domina gran parte della gara pur senza creare grossissimi pericoli. I nerazzurri accettano il dominio avversario ma riescono a renderlo sterile restando concentrati per tutta la durata della gara. Lui riesce a gestire il minutaggio dei suoi big come programmato.
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