Notizie
Inter, ancora sotto esame la difesa: l’opinionista depenna una delle cause del problema
Il giornalista Paolo Condò si interroga sulle cause che stanno portando i nerazzurri a subire tanti goal in più rispetto alla passata stagione.
Quando il campionato di Serie A si avvia a fermarsi per la seconda volta a causa delle partite di Nations League ed in generale per gli incontri delle squadre nazionali, troviamo il Napoli in testa alla classifica con 16 punti, inseguono l’Inter a 14 e la Juventus a 13.
I nerazzurri sono essere partiti peggio rispetto alla passata stagione anche se in effetti fare meglio era quasi impossibile; stupisce la quantità e le modalità dei troppi goal incassati dalla squadra di Inzaghi.
L’insidia del calendario
Paolo Condò su La Repubblica pone l’attenzione su un paio di aspetti. “L’Inter, risalita al secondo posto grazie alla sventatezza della Juve, a metà novembre giocherà contro il Napoli quattro giorni dopo la sfida di Champions con l’Arsenal. È un dettaglio da non trascurare perché la nuova formula dei tornei europei costa maggiori energie nervose rispetto al passato”.
Goal evitabili
“L’Inter ha sì battuto il Torino, ma subendo altre due reti e da un’avversaria in dieci, in frangenti che potrebbero risultare istruttivi: il primo immediatamente dopo il gol del 2-0, il secondo nell’azione successiva all’uscita del povero Zapata, il più pericoloso dei rivali”.
Il parere
“Due evidenti cali di tensione nei momenti in cui tutto sembra sistemato, due mancanze di energia nervosa, perché con sette rotazioni a partita non è il caso di chiamare in causa le gambe“.
Riproduzione riservata © - NI