Calciomercato
Il punto sull’attacco dell’Inter: trattative, nomi e valutazioni in corso

Con diverse uscite già ufficiali e altri possibili movimenti in corso, l’Inter sta ridefinendo i piani per il reparto offensivo della prossima stagione.
Come è noto, Joaquin Correa e Marko Arnautovic non fanno più parte della rosa dell’Inter. Entrambi sono stati lasciati andare a costo zero per motivi diversi: il primo non ha mai convinto nonostante sia costato più di 30 milioni ed il secondo non è più giovanissimo e non dava garanzie a livello fisico. Il club, dunque, ha liberato spazio nel reparto offensivo, aprendo alla necessità di nuovi inserimenti per completare il gruppo a disposizione. Tra i nomi in bilico c’è anche quello di Mehdi Taremi, che non ha convinto per niente alla sua prima stagione in nerazzurro dopo essere arrivato a parametro zero dal Porto.
Taremi in bilico, Pio Esposito può restare
L’iraniano non è considerato per nulla incedibile e, se dovesse arrivare un’offerta ritenuta congrua, l’Inter la prenderà certamente in esame. Discorso diverso invece per Francesco Pio Esposito. Il giovane attaccante rientrato dal prestito allo Spezia è considerato un elemento su cui investire per il futuro, motivo per cui il club sta valutando l’idea di inserirlo come quinto attaccante. L’intenzione è quella di tenerlo alla base, così da farlo crescere gradualmente sotto la guida dello staff tecnico nerazzurro.
Inter su Hojlund: l’intesa con lo United è lontana
La vera pista che accende l’interesse del club porta però a Rasmus Hojlund, attaccante classe 2003 del Manchester United. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il giocatore avrebbe già dato il proprio assenso a un ritorno in Serie A, dopo l’esperienza all’Atalanta. L’Inter avrebbe individuato in lui il secondo innesto offensivo, dopo il possibile arrivo di Ange-Yoan Bonny. Ma lo United, per ora, ha respinto ogni proposta di prestito, chiedendo una cessione definitiva a 45 milioni di euro. La distanza tra domanda e offerta resta ampia, ma la dirigenza nerazzurra continua a monitorare l’evolversi della situazione, pronta a intervenire in caso di aperture.
Riproduzione riservata © - NI
