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Il punto sui rinnovi della dirigenza dell’Inter e di Inzaghi
I rinnovi fino al 2024 di tutti i maggiori dirigenti dell’Inter devono essere solo ratificati, per Inzaghi la situazione è diversa.
Gli accordi per i rinnovi dell’amministratore delegato Beppe Marotta, del responsabile per le attività aziendali dell’Inter Alessandro Antonello, del direttore sportivo Piero Ausilio, del suo vice Dario Baccin e del direttore del settore giovanile Roberto Samaden sono stati già raggiunti, vanno solo ufficializzati. Tutti i dirigenti sono stati confermati dalla proprietà cinese già a margine dell’assemblea dei soci del 29 ottobre, ma l’accordo non è mai stato messo nero su bianco. Mancano solo piccolissimi dettagli ma non ci sono dubbi che i dirigenti rinnoveranno fino al 2024. Tramite questi prolungamenti l’Inter dà un importantissimo segnale di continuità ai propri tifosi che possono tirare un sospiro di sollievo per il futuro. Ancora non è dato sapere quando ci sarà l’ufficialità ma la permanenza in nerazzurro di tutti i dirigenti non è minimamente in discussione.
Altro segnale di continuità sarà il rinnovo anche di Simone Inzaghi anche se qui il discorso è molto diverso. L’allenatore è solo da pochi mesi a Milano ma ha già convinto tutti; la dirigenza potrebbe offrirgli un prolungamento di un altro anno, fino al 2024, per non farlo lavorare l’anno prossimo a scadenza. Tuttavia in questo caso il discorso è ancora in alto mare ma né la società né l’allenatore pensano di separarsi.
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