Il nome clamoroso che rispecchia l’identikit di Marotta: è anche interista, può arrivare davvero?

Ieri poco prima del calcio d’inizio di Bayer-Inter il presidente nerazzurro non si è trattenuto dal commentare anche le voci di mercato.

Le parole di Beppe Marotta sul prossimo mercato estivo hanno suscitato riflessioni e ipotesi, soprattutto tra gli addetti ai lavori. Il presidente dell’Inter ha tracciato un profilo preciso del tipo di rinforzo che la società vorrebbe aggiungere alla rosa. Una descrizione che ha immediatamente acceso il dibattito negli studi di Sky Sport, dove tra gli ospiti si trovava anche Paolo Di Canio. L’ex calciatore non ha perso tempo, cogliendo lo spunto per lanciare un nome che secondo lui calzerebbe a pennello con il quadro delineato da Marotta.

Un profilo che accende l’immaginazione

Di Canio ha spiegato con sicurezza perché la scelta, almeno teoricamente, potrebbe essere azzeccata. Ha parlato di un’opportunità non legata a un’occasione economica, ma a dinamiche più complesse, nelle quali l’Inter si è sempre dimostrata abile. Non si tratterebbe quindi di una semplice valutazione tecnica o finanziaria, ma di un’operazione costruita con pazienza e intuizione. Il giocatore in questione ha già vissuto la Serie A da protagonista, conosce il peso delle grandi piazze e possiede qualità sia fisiche sia tattiche per coprire più ruoli a centrocampo. In più, c’è un elemento affettivo che non va sottovalutato, un legame con i colori nerazzurri che potrebbe fare la differenza nelle motivazioni.

Tonali nome a sorpresa per il centrocampo

Il nome che Paolo Di Canio ha lanciato in diretta è quello di Sandro Tonali. L’ex Milan ha ancora una lunga carriera davanti, ha già indossato la maglia della Nazionale e conosce il calcio italiano alla perfezione. Il fatto che sia tifoso nerazzurro sin da bambino potrebbe aggiungere un motivo in più per accogliere positivamente un’eventuale trattativa. Per Di Canio, questa sarebbe un’operazione da grande club, capace di unire visione a lungo termine e sensibilità strategica. Da qui a dire che ci sia una trattativa ce ne passa: il Newcastle lo ha pagato tantissimo e strapparlo agli inglesi è quasi impossibile anche per via dei 7 milioni e passa di stipendio annuo del giocatore.