Calciomercato
Il mercato dell’Inter secondo Fabio Capello: l’ex allenatore si esprime su tutti gli obiettivi
Fabio Capello analizza le possibili strategie dell’Inter e lancia alcuni consigli che potrebbero influenzare il mercato estivo del club.
Prima di ipotizzare gli innesti per il mercato estivo, Fabio Capello pone una domanda precisa dalle colonne della Gazzetta dello Sport: quale sarà l’identità tattica dell’Inter con Cristian Chivu in panchina? Secondo l’ex tecnico di Milan e Roma, ogni scelta dovrà partire da questo punto. Senza una visione chiara del gioco, secondo Capello, anche le mosse più logiche rischiano di rivelarsi inutili; però in tal senso alcuni indizi sono già arrivati. La rosa attuale, arricchita dagli arrivi di Petar Sucic e Luis Henrique, offre opzioni interessanti. Il primo è indicato da molti come il possibile successore di Mkhitaryan, mentre il secondo potrà offrire una variazione di ritmo sulle fasce. Ma non sono considerati innesti risolutivi.
Attacco, difesa e identità: i suggerimenti di Capello
Nel ragionamento di Capello, l’attacco merita un’attenzione particolare. Le prestazioni opache di Taremi e la necessità di non sovraccaricare Thuram e Lautaro spingono verso nuove soluzioni. “Ho letto di Hojlund e Bonny: sono due profili molto diversi”, spiega Capello. Il danese, ora al Manchester United, non ha inciso come sperato in Premier League, ma resta un attaccante rapido e adatto agli spazi. “All’Atalanta mi aveva impressionato”, aggiunge. Bonny, invece, è una punta più strutturata, ma con margini di crescita ancora incerti. “Scelta più rischiosa, anche se Chivu lo conosce bene”, sottolinea Capello, ricordando il loro passato comune a Parma. Il tema si estende anche alla difesa, dove secondo l’opinionista è necessario inserire volti nuovi. Uno dei nomi citati è quello di Leoni, difensore del Parma, considerato pronto per il salto di qualità.
Frattesi e Leoni: i due nomi che convincono Capello
Nel finale dell’intervento, Capello chiude il cerchio con un messaggio chiaro alla dirigenza. Mentre alcuni mettono in dubbio la permanenza di Frattesi, lui prende posizione: “Io me lo terrei ben stretto”. Per Capello, il centrocampista ex Sassuolo ha già mostrato di poter dare un contributo importante e merita fiducia. Infine, torna su Leoni, definendolo “giovane, italiano e già tosto”: un profilo ideale per costruire il futuro della difesa.
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