Idea Rovella in casa Inter: valutazioni in corso ma gli ostacoli non sono pochi

La nuova Inter inizia a prendere forma tra valutazioni interne e possibili incastri di mercato che potrebbero influire sul futuro a centrocampo.

La dirigenza dell’Inter è a Los Angeles, città che ospiterà la prima storica partecipazione del club nerazzurro al nuovo Mondiale per Club. Un appuntamento prestigioso, ma anche un punto di partenza per iniziare a definire il futuro della squadra guidata da Cristian Chivu. Il tecnico romeno, scelto per aprire un nuovo ciclo dopo la delusione di Monaco, si troverà presto a confrontarsi con decisioni delicate, tra cui il possibile restyling della zona centrale del campo: stanno infatti crescendo le voci riguardanti la possibile cessione di un big. Non solo campo e allenamenti, quindi, ma anche riflessioni strategiche.

Chivu e il nuovo centrocampo: un nome arriva da Formello

Tra i nomi finiti sul taccuino dei dirigenti nerazzurri figura anche Nicolò Rovella, centrocampista classe 2001 che ha ben figurato nell’ultima stagione con la Lazio. Un profilo giovane, italiano e con margini di crescita, che potrebbe adattarsi a un’idea di gioco più dinamica e verticale. Il suo nome diventa attuale soprattutto in caso di movimenti in uscita a centrocampo, zona in cui l’Inter sta monitorando più situazioni, su tutte quella riguardante Hakan Calhanoglu. Da Formello, però, arrivano segnali chiari: il giocatore è considerato centrale nel progetto tecnico dei biancocelesti.

Rovella osservato speciale: la Lazio non vuole cederlo

Secondo quanto riportato da Matteo Moretto, l’Inter ha iniziato a valutare Rovella anche come potenziale sostituto di Hakan Calhanoglu: tuttavia, la trattativa si preannuncia complessa. Il centrocampista ha una clausola da 50 milioni, cifra lontana dai parametri attuali dell’Inter. Inoltre, Rovella è legato alla Lazio non solo da un contratto, ma anche da un forte senso di appartenenza. Il ritorno di Maurizio Sarri, che lo considera fondamentale, rafforza la posizione dei capitolini.