Notizie
I tifosi sono increduli, 35 milioni bruciati per l’Inter: Inzaghi ha colpito ancora

L’euforia regna sovrana ad Appiano Gentile, ma lo zampino di Inzaghi si fa ancora sentire nonostante siano ormai passati mesi dal suo improvviso addio.
All’Olimpico di Roma, l’Inter ha dato un’ulteriore dimostrazione di forza. La vittoria per 0-1 contro la Roma di Gian Piero Gasperini porta la firma di Ange-Bonny, ancora una volta decisivo al posto dell’infortunato Marcus Thuram. Il giovane attaccante francese ha sfruttato al meglio l’occasione, confermando che il lavoro di Cristian Chivu sui giovani talenti sta producendo risultati tangibili. In una gara combattuta e tatticamente complessa, l’Inter ha mostrato carattere, compattezza e una tenuta difensiva in netta crescita rispetto all’avvio di stagione. Anche Yann Sommer, dopo un inizio incerto, si sta progressivamente riscattando: contro la Roma ha sfoderato almeno due interventi decisivi, confermando di essere tornato ai livelli che avevano convinto la dirigenza nerazzurra a puntare su di lui.
Il gruppo appare coeso, la condizione atletica cresce e i risultati parlano da soli: sei vittorie consecutive tra campionato e coppe e classifica che sorride, con l’Inter ora a pari punti proprio con la Roma e con il Napoli, caduto a sorpresa a Torino contro i granata di Marco Baroni. Eppure, mentre l’entusiasmo dilaga ad Appiano Gentile, negli uffici della dirigenza si ragiona già sul futuro. Beppe Marotta e Piero Ausilio stanno tracciando le strategie per la finestra invernale di mercato, con un occhio al bilancio e uno alla continuità del progetto tecnico. Uno dei temi più discussi riguarda proprio il destino di Yann Bisseck, difensore tedesco di grande prospettiva che ha attirato l’attenzione di diversi club europei. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, un trasferimento a gennaio appare tutt’altro che probabile.
Bisseck, l’Inter fa muro: niente cessione a gennaio. Di Marzio spiega i motivi
Nonostante le insistenti voci di mercato, Yann Bisseck resterà all’Inter almeno fino a fine stagione. A chiarirlo è stato Gianluca Di Marzio, che ai microfoni di Wettfreunde ha smontato l’ipotesi di un trasferimento già a gennaio: “Non riesco a immaginare Bisseck che va via a gennaio. L’Inter lo valuta molto e chiede una cifra tra i 35 e i 40 milioni di euro, che nessun club, nemmeno l’Eintracht Francoforte, è disposto a spendere nella sessione invernale”. Il club nerazzurro considera Bisseck un investimento per il futuro e non un esubero. Cristian Chivu crede fortemente nella sua crescita, apprezzandone duttilità tattica, struttura fisica e capacità di adattamento ai diversi sistemi difensivi. L’intenzione è di farlo crescere gradualmente, senza pressioni e senza privarsene in un momento in cui la squadra sta trovando equilibrio.
Di Marzio ha aggiunto un dettaglio significativo sulle ambizioni del giocatore: “Dopo l’esperienza all’Inter e i titoli vinti, Bisseck non accetterà club di livello inferiore. Vuole giocare per squadre come Real Madrid, Barcellona o Bayern Monaco. Quando vinci e arrivi in finale di Champions, è difficile accettare un passo indietro”. Insomma, Inzaghi ha portato Bisseck sulle stelle e ora il tedesco, forse giustamente, non vuole più scendere. Resta vivo, tuttavia, l’interesse del Crystal Palace, che potrebbe tornare alla carica in estate, specialmente in caso di cessione di Marc Guehi. Ma la posizione dell’Inter è chiara: Bisseck non è in vendita e ogni discorso sarà rimandato alla prossima estate. Fino ad allora, il difensore resterà a Milano per consolidare la sua posizione e confermare sul campo di meritare la fiducia di Chivu e della dirigenza.
Riproduzione riservata © - NI
