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Gianfranco Zola prevede un 2026 con l’Inter favorita in campionato
Gianfranco Zola esplora le sfide future delle grandi squadre italiane tra campionato e competizioni europee, con un focus speciale sull’Inter di Christian Chivu.
In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Gianfranco Zola ha condiviso le sue riflessioni sui risultati del calcio italiano nel 2025 e le sue previsioni per l’anno successivo. Il Napoli ha dominato il 2025, assicurandosi lo Scudetto e la Supercoppa, simboli di un grande successo sotto la guida di Aurelio De Laurentiis. L’investimento continuo nel club ha portato risultati notevoli, consolidando la posizione del Napoli tra le big del calcio. Tuttavia, il futuro del 2026 potrebbe vedere l’Inter al centro della scena, grazie alle scelte strategiche che hanno già cominciato a pagare i dividendi.
L’Inter di Christian Chivu: una squadra audace e di valore internazionale
Zola ritiene che l’Inter sia la squadra più forte in Italia, grazie alla presenza di due uomini di valore altissimo in ogni ruolo, una caratteristica che la proietta tra le squadre più autorevoli a livello internazionale. La decisione di puntare su Christian Chivu come allenatore si è rivelata vincente, nonostante le difficoltà iniziali. Chivu si sta distinguendo non solo per le sue abilità tecniche e tattiche, ma anche per la sua capacità comunicativa, riuscendo a dire “cose giuste, ponderate”. Il coraggio della dirigenza, rappresentata da Beppe Marotta e Ausilio, nel sostenere Chivu durante momenti complessi ha portato l’Inter a partecipare a due finali di Champions League, un traguardo significativo anche se non coronato dalla vittoria.
Nuovi protagonisti e le altre big del calcio italiano
Per Zola, il futuro del calcio italiano vedrà emergere nuovi protagonisti come Pio Esposito, Scamacca e Hojlund, con un occhio di riguardo per il talento di Lautaro Martinez e Thuram. Anche Antonio Conte potrebbe lasciare il segno, cercando di conquistare due titoli consecutivi con il Napoli. Nel frattempo, il Milan, guidato da Massimiliano Allegri, continua a essere una presenza solida nella lotta per lo scudetto. La capacità di Allegri di affrontare e risolvere le difficoltà è un elemento chiave per il successo del club. Zola riconosce in Allegri una personalità adatta a gestire la pressione di una società con un passato così prestigioso, confermando che il Milan rimarrà un avversario temibile nel prossimo futuro.
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