Frattesi-Inter: i dati raccontano una verità sconvolgente

Il centrocampista nerazzurro ha manifestato la voglia di cambiare aria ma il club che ne detiene il cartellino pone condizioni difficili per la sua cessione.

Nel mondo frenetico del calcio italiano, non è raro che un giocatore voglia cambiare squadra per cercare maggior spazio e riconoscimento.

Questo sembra essere il caso di Davide Frattesi, talentuoso centrocampista che è desideroso di trasferirsi alla Roma, la squadra della sua città natale.

La volontà

Davide Frattesi sembra aver preso una decisione importante riguardo al suo futuro calcistico. Nonostante l’Inter lo consideri una pedina importante per il proprio scacchiere, l’ex Sassuolo appare determinato a trasferirsi alla Roma, la squadra della sua città e dove ha mosso i primi passi nel mondo del calcio professionistico. Una scelta che sembra essere motivata dal desiderio di acquisire un ruolo più centrale e sentirsi più protagonista rispetto alla sua esperienza attuale.

Gli inizi

Il percorso di Frattesi nell’ultimo periodo è stato segnato da un’evoluzione significativa. Dopo aver trascorso anni importanti nel settore giovanile della Roma e dopo vari prestiti, il suo trasferimento all’Inter ha rappresentato un momento cruciale. Nella sua prima stagione con i nerazzurri ha raccolto 32 presenze in Serie A, contribuendo con 6 gol e 4 assist. Numeri che, prendendo in esame tutte le competizioni, si ampliano a 42 presenze, 8 gol e 7 assist. Un bilancio positivo che testimonia il suo importante contributo alla squadra.

Il sorprendente confronto

La Gazzetta dello Sport punge il centrocampista attraverso il confronto dei numeri delle sue presenze in maglia nerazzurra in questa e nella scorsa stagione: i miglioramenti sono netti. Se nella scorsa annata, Frattesi ha faticato a trovare spazio con continuità, quest’anno i numeri dimostrano un’evoluzione: meno presenze in totale ma un significativo aumento del tempo passato in campo e del contributo realizzativo, con 3 gol e 1 assist già all’attivo. Una crescita che, però, non sembra aver ridotto il suo desiderio di cambiamento, evidenziando una possibile divergenza tra le ambizioni personali del giocatore e il suo attuale utilizzo all’interno della squadra.