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Frattesi ed il palo regalano 3 punti importantissimi all’Inter dopo un finale incandescente
I nerazzurri vincono in pieno recupero una gara gestita in maniera non entusiasmante.
L’Hellas Verona sorprende l’Inter in avvio rendendosi pericoloso 2 volte nei primi 3 minuti: Sommer respinge in qualche modo il tiro basso di Suslov. L’Inter si sveglia attorno al decimo col sinistro di Carlos Augusto deviato in corner; al 13’ i nerazzurri passano in vantaggio col ritorno in grande stile di Lautaro Martinez. Mkhitaryan resiste ad una strattonata e verticalizza per il Toro che batte Montipó con un esterno destro; 1-0 per i padroni di casa. Poco dopo metà tempo il cross di Tchatchoua trova Djuric tutto solo al centro dell’area: per fortuna dei nerazzurri il centravanti non riesce ad angolare l’incornata permettendo a Sommer di bloccare. Il primo tempo termina 1-0 per gli uomini di Inzaghi.
Gli scaligeri attaccano col sinistro del neo-entrato Lazovic che esce di poco; i nerazzurri raddoppiano col Toro ma dopo un lungo check al V. A. R. la rete viene annullata per fuorigioco. Successivamente Thuram manda fuori di testa; poco dopo l’ora di gioco il destro di Calhanoglu finisce sui tabelloni pubblicitari. Ci prova anche Carlos Augusto spedendo alto di testa ma al 74’ l’Hellas pareggia con la zampata di Henry. Poco dopo i nerazzurri tornano in attacco con la punizione maligna di Dimarco respinta da Montipó sul corpo di Arnautovic: la palla termina sul fondo. In pieno recupero Arnautovic salta a vuoto a pochi centimetri dalla linea di porta mancando incredibilmente il 2-1 a porta spalancata ma al 94′, dopo la traversa di Bastoni, Frattesi segna su una ribattuta. Gara finita? Neanche per sogno: Darmian commette fallo da rigore ed al 100′ Henry colpisce il palo dal dischetto, Inter batte Hellas Verona 2-1.
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