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Fiorentina-Inter, stop Calhanoglu e l’Inter rischia
La gara del turco e le ripercussioni nell’economia del gioco interista. Ecco dove si deve migliorare.
La gara tutta aggressività e pressing della Fiorentina ha sicuramente messo in difficoltà Hakan Calhanoglu, maestro del centrocampo fino alle 20:45 di questo sabato indimenticabile.
L’ex Milan è stato individuato come perfetto alter ego di Marcelo Brozovic ma ieri sera non è riuscito ad abbassare i ritmi grazie alle sue giocate felpate ed è caduto nella trappola avversaria. Quando a regnare sono la confusione e l’incertezza, questa Inter si abbassa e le idee di Inzaghi diventano molto più pratiche e catenacciare. Le responsabilità di un secondo tempo di sofferenza sono da condividere tra tutti i componenti dello staff: l’ingresso di Asllani, regista preso proprio per questo, avrebbe (forse) aiutato il centrocampo a gestire una fase delicata della partita. Come sarebbe finita senza Lautaro Martinez?
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