Finale di Supercoppa: l’Inter è all’altezza senza Thuram?

I nerazzurri sono alle prese non solo con i dubbi relativi alle condizioni del numero 9 in vista della finale di Supercoppa.

In vista della finale di Supercoppa, l’Inter si trova davanti a un bivio dovuto alla condizione fisica di Marcus Thuram: il francese durante l’ultimo incontro è uscito per un affaticamento muscolare.

Questo scenario apre la possibilità per Mehdi Taremi di giocare al fianco di Lautaro Martínez, una coppia che finora non ha trovato il giusto feeling in campo.

La situazione

Marcus Thuram è uscito dal campo alla fine del primo tempo della partita di ieri contro l’Atalanta. Il cambio era dovuto a un leggero affaticamento all’adduttore della coscia sinistra, un inconveniente che potrebbe aver compromesso la sua presenza in finale. Nonostante la situazione non sembri estremamente grave, il poco tempo a disposizione prima della partita solleva dubbi sulla sua effettiva disponibilità.

Taremi in attesa di conferme

La possibile assenza di Thuram dalla formazione titolare potrebbe aprire le porte a Mehdi Taremi, giocatore che non ha ancora completamente convinto, soprattutto sotto il profilo realizzativo, con la maglia nerazzurra. Nonostante ciò, il passato del giocatore iraniano parla a suo favore, soprattutto quando si tratta di finali, avendo già dimostrato di poter essere decisivo in occasioni simili durante la sua militanza con il Porto. La curiosità ora si concentra nel capire se Taremi riuscirà a ripetere le prestazioni che lo hanno contraddistinto in passato, superando il momentaneo periodo di crisi.

Le incognite

La coppia composta da Lautaro Martinez e Mehdi Taremi solleva interrogativi, principalmente legati alla loro capacità di essere efficaci quando più conta; lo fa notare un’analisi della Gazzetta dello Sport. Lautaro, nonostante numerose opportunità, non è riuscito a lasciare il segno nell’ultimo incontro, dimostrando di attraversare un periodo di scarsa brillantezza davanti alla porta avversaria. La finale potrebbe quindi essere il palcoscenico adatto per dimostrare il vero valore della coppia, in un contesto che non ammette errori.