Notizie
Festa: “C’è anche chi crede che Oaktree possa essere una breve parentesi, a Zhang resta da fare solo una cosa”
Il giornalista de Il Sole 24 Ore Carlo Festa sostiene che il fondo americano possa non restare a lungo proprietario del club nerazzurro.
L’Inter stamattina è diventata ufficialmente di Oaktree dopo Steven Zhang non ha trovato il modo di restituire i 250 milioni prestatigli che nel frattempo con gli interessi erano diventati 390. Carlo Festa ha disegnato alcuni scenari futuri che riguardano la proprietà del club nerazzurro: “Come strategia Oaktree storicamente ha sempre dato autonomia al management delle proprie società e questa mossa potrebbe essere fatta anche all’Inter, dove i top manager sono stati tutti già rinnovati”.
L’ipotesi
“Negli ambienti finanziari c’è tuttavia chi crede che Oaktree potrebbe avere solo una breve parentesi come azionista del club e che un compratore potrebbe materializzarsi in poco tempo. Alcuni investitori avrebbero bussato in questi giorni al fondo californiano“.
La differenza
“Oaktree, a differenza di Elliott, potrebbe infatti restare come azionista nell’Inter per il tempo strettamente necessario a stabilizzare la situazione, ma valutando nuovi investitori fin da subito. Del resto, la sua strategia a livello europeo è di una progressiva uscita dall’equity (come sta già facendo in Italia) focalizzandosi su altre classi di investimento”.
La vecchia proprietà
“Per quanto riguarda Steven Zhang ora gli resta solo l’avvio di un contenzioso e la partecipazione alla plusvalenza, se contemplata nel contratto di finanziamento in caso di futura vendita dell’Inter da parte di Oaktree”. Chiaramente un’eventuale causa rallenterebbe tutte le procedure per il cambio di proprietà e quindi impatterebbe anche sul futuro dell’Inter congelando anche le trattative per i rinnovi di Inzaghi, Lautaro e Barella.
Riproduzione riservata © - NI