Calciomercato
Dybala-Roma, la versione di Zazzaroni
Il giornalista Ivan Zazzaroni rivela i retroscena riguardanti l’intervista rilasciata ieri sera da Francesco Totti su Paulo Dybala.
Il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni spiega cosa c’è dietro l’ultima intervista di Francesco Totti che parlava della trattativa sfumata per portare Paulo Dybala alla Roma. “Francesco Totti non vuole parlare di Dybala «perché» spiega «lo so com’è andata, tuttora lo sento. Finita? Sì, è finita. Penso di sì». Ma poi non si trattiene e rivela che «non dipende solo da Paulo, dipendesse da lui ci sarebbe una buona speranza per la Roma». Conclude così: «Mi sono esposto un po’ di più». Si è esposto tanto, il Capitano. Le sue parole a Roma hanno fatto come sempre molto rumore, procurando perfino qualche imbarazzo”.
“Aveva (ha) un sogno grande: l’arrivo dell’Erede, di un nuovo dieci degno di quel numero, per questo si è reso disponibile a fare addirittura da tramite. Dybala, che inizialmente non voleva sentir parlare della Roma, né dell’Inter, poiché si vedeva soltanto lontano dall’Italia e dalla Juve, a un certo punto ha fatto la bocca all’ipotesi di raggiungere Mourinho e l’ha confidato proprio a Francesco. Com’è andata? È andata così. I due incontri di Tiago Pinto – il primo con Fabrizio De Vecchi, intermediario internazionale voluto da Paulo, e il successivo con Jorge Antun, l’agente-amico dell’argentino con la semiesclusiva per Inter e Barcellona – si sono risolti in altrettante esplorazioni del ds portoghese che, con il club impegnato nella ridiscussione del settlement agreement (FPF), non si è potuto esporre più di tanto. Di numeri non si è mai parlato: solo sensazioni, e sempre al rialzo. Un costo ipotetico (7 milioni a stagione) che la Roma, oggi, non sarebbe in grado di sostenere“.
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