Due Scudetti buttati? L’attacco di Orlando cambia la narrazione su Inzaghi e non solo

L’ex centrocampista ha detto qualcosa su Inzaghi che potrebbe far discutere per settimane; l’allenatore nerazzurro è nell’occhio del ciclone dopo Inter-Lazio.

Durante l’ultima puntata di “Maracanà”, in onda su TMW Radio, l’ex calciatore Massimo Orlando ha espresso la sua opinione su quanto accaduto nel match tra Inter e Lazio. Parecchi sono stati gli episodi che tuttora fanno discutere e Orlando ha detto la sua: “Se non è rigore quello, quale devono dare? Stacca il braccio dal corpo sul pallonetto di Castellanos. E forse ce n’era uno sempre su Castellanos con Dimarco. Non credo che facciano bella figura a fare silenzio stampa, le colpe sono di squadra e allenatore, non dell’arbitraggio“. La sua analisi, quindi, ha provato a riportare il dibattito su ciò che accade in campo, al di là delle polemiche esterne.

Inter favorita, ma sprecona

Orlando ha poi spostato il discorso sul rendimento stagionale dell’Inter. Secondo lui, la rosa nerazzurra è stata costruita per dominare e, proprio per questo motivo, le battute d’arresto pesano ancora di più. Il Napoli, ad esempio, è stato descritto come una squadra in difficoltà da mesi, incapace di incidere come nella scorsa stagione. In questo contesto, per Orlando, l’Inter avrebbe dovuto imporsi con più decisione, senza lasciare spazio a incertezze o frenate improvvise.

La frase che accende il dibattito

Parlando di Simone Inzaghi, ha affermato: “Due Scudetti li ha buttati via”. Una presa di posizione netta, che riapre il dibattito sul tecnico piacentino. Orlando ha riconosciuto le qualità dell’allenatore, ma ha messo in discussione la gestione complessiva di alcuni campionati. Secondo lui, un gruppo così forte avrebbe dovuto ottenere molto di più. La frase non è passata inosservata e soprattutto Orlando non è l’unico a pensarla così. L’Inter ha ancora due gare da giocare, la finale di Champions League del 31 maggio dirà molto su questa stagione.