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Drammatico addio per Mario Balotelli: ora, è finita sul serio

Mario Balotelli è costretto ad un duro addio. Dopo la Premier, niente è più stato come prima.
La carriera di Mario Balotelli, giocatore italiano di Palermo ma che avrebbe teoricamente potuto giocare anche nel Ghana, si può riassumere come uno dei più grandi “e se…” del mondo dello sport. Il talentuoso calciatore, ormai alla soglia dei 35 anni, si avvicina ad una fase della carriera in cui tutti i grandi hanno iniziato ad accusare una fase calante nelle loro prestazioni in campo.
Il fatto è che la parabola di Balotelli è stata più che altro una linea retta che, dall’alto, è scesa a picco per tutto il periodo successivo ai Mondiali del 2014. Eccellente attaccante in forze prima all’Inter e poi al Milan, Balotelli vive il suo momento migliore ad Euro 2012 Polonia Ucraina, torneo dove a suon di reti, conduce l’Italia fino alla finale poi persa a testa alta contro la Spagna dell’epoca d’oro.
Da lì, la carriera in Nazionale va in picchiata, tra accuse di non impegnarsi abbastanza da parte dei veterani che dividevano lo spogliatoio con lui, prestazioni non all’altezza della Premier League. Poi, qualche comparsa nel campionato italiano col Genoa, in Turchia, in Svizzera finché ad oggi, l’attaccante non si trova svincolato e, per molti, vicino al ritiro dal calcio giocato.
Balotelli, è ora di dire basta
L’attaccante sta vivendo sicuramente una crisi che potrebbe portarlo a dire addio al calcio e, con esso, allo stile di vita da nababbo che si è potuto permettere quando era uno degli attaccanti più in forma della nostra Nazionale. Ha già cominciato a fare dei sacrifici, partendo da quello che è il patrimonio che sta più a cuore a molti calciatori.
Negli ultimi mesi è arrivata la notizia che Super Mario si sarebbe disfatto di molte delle supercar che facevano parte della sua splendida collezione. Tra queste, una Nissan GT-R – bolide nipponico da 600 cavalli per 86.000 € di prezzo – una Audi RSQ8, bolide che oggi si paga anche 159.000 € nell’allestimento più accessoriato e pure una tamarrissima Bentley Continental GT con una mimetica militare. Una sorta di limousine con centinaia di cavalli da mezzo milione di euro.
La motivazione ufficiale dietro questo addio è che Mario, avendo comprato queste auto in Inghilterra e non avendo alcuna prospettiva di tornare a giocare in Premier League nei prossimi anni, non sa che farsene di queste vetture in Italia, dato che hanno la guida a destra. In molti sui social però hanno ipotizzato che possa trattarsi di un modo per arginare le perdite dovute al fatto di essere senza una squadra ed uno stipendio. In entrambi i casi, non deve essere stato piacevole dire addio a tutti questi bolidi, poco ma sicuro…
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