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Da Vecino regista a Lautaro: Inzaghi perde il controllo
Le scelte del tecnico interista agevolano il Toro e condannano l’Inter: ora lo scudetto è un miraggio.
Una brutta Inter, figlia anche delle scelte. Vecino regista è un’invenzione maldestra di Simone Inzaghi. Come si può mettere un giocatore fuori dal progetto al centro del campo, vittima del pressing avversario? I nerazzurri non sono quasi mai passati da lui e hanno spesso cercato il lancio lungo. Incredibile se solo pensiamo alla gara contro il Liverpool fatta di fraseggi corti e pochissimi palloni buttati.
La scelta di puntare su Darmian può avere un senso ma quando vai sotto devi cambiare: perché non scegliere Dumfries? Perché non Gosens dal primo minuto? In attacco, sotto di un gol, l’ennesima sostituzione per Lautaro Martinez. L’ingresso di Correa dalla panchina non ha portato nulla e Caicedo resta un oggetto misterioso. In difesa, l’era Ranocchia sembra arrivata al capolinea: sempre in affanno su Belotti. Skriniar centrale avrebbe fatto meglio. Il direttore di gara Guida grazia l’Inter.
di Riccardo Amato
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