Da +3 a -3 in un attimo: il crollo non si spiega così facilmente… un retroscena inquieta i tifosi

L’Inter incanta in Europa ma crolla in campionato: tre partite senza segnare, uno scudetto in bilico e un sospetto che inizia a farsi largo tra i tifosi.

Le ultime 4 partite hanno lasciato negli occhi degli spettatori diverse versioni dell’Inter: in campionato la squadra ha deluso ampiamente con 2 sconfitte consecutive e 0 gol fatti, ma la prestazione europea ha mostrato una squadra capace di stare in campo contro un avversario ostico. Tanti si sono interrogati su questi cambi di rendimento e non mancano pareri illustrissimi. Tra i protagonisti della serata di martedì, Lamine Yamal ha attirato l’attenzione generale, facendo sorgere inevitabili paragoni con Lionel Messi. Stefano Impallomeni, ex calciatore e oggi opinionista, ha commentato l’exploit del talento blaugrana ai microfoni di TMW Radio, definendolo “impressionante” e in grado di creare superiorità numerica in modo atipico. Ma ha anche frenato l’entusiasmo: per lui, Messi resta di un’altra categoria, irraggiungibile per chiunque.

Dalla Champions al campionato: il brusco risveglio

L’intervento di Impallomeni non si è fermato all’analisi europea. L’ex calciatore ha messo a fuoco una questione che preoccupa molto di più i tifosi nerazzurri: il tracollo in campionato. “Non puoi pensare che la Champions giustifichi una simile caduta”, ha detto, in riferimento alle sconfitte con Roma e Bologna e al totale blackout offensivo.

I motivi dietro il crollo

Il vero nodo, per Impallomeni, non è fisico, e nemmeno legato alla qualità della rosa. Il problema, semmai, è di maturità. Una grande squadra non può permettersi questi cali improvvisi. Se vuoi vincere lo scudetto, non puoi perdere lucidità proprio nel momento decisivo. Per Impallomeni, il paradosso dell’Inter sta proprio nell’essere fortissima ma non ancora pronta per certi traguardi. Il club nerazzurro ha mostrato di potersela giocare in Europa, ma ha compromesso un’intera stagione in appena due giornate di campionato. “Hai buttato alle ortiche uno scudetto”, ha sentenziato.