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Clausole, rilanci e tentazioni turche: l’Inter conta di risolvere il caso Calhanoglu a breve

Il centrocampista turco dell’Inter è finito nuovamente al centro dell’attenzione in patria: tra voci di mercato, assenze e un viaggio monitorato da vicino.
Hakan Calhanoglu non ha disputato nemmeno un minuto con la maglia dell’Inter al Mondiale per Club. Il centrocampista nerazzurro è alle prese con un infortunio al polpaccio destro che lo ha tenuto lontano dal campo. Le sue condizioni vengono seguite dallo staff medico dell’Inter, che punta a rivederlo in piena forma per l’inizio del ritiro estivo. Il regista ha preso parte a un matrimonio in patria, sabato scorso, per poi concedersi qualche giorno di mare in compagnia della famiglia. Con lui anche Kaan Ayhan, ex Sassuolo oggi in forza al Galatasaray.
Le ultime mosse del regista
Il viaggio in Turchia ha attirato l’attenzione dei media locali, che da giorni seguono i movimenti del giocatore con grande interesse. La vicinanza con Ayhan e la scelta di trascorrere lì alcuni giorni non sono passate inosservate, alimentando interpretazioni e voci di mercato. In particolare, si insiste sul fatto che Calhanoglu non abbia mai nascosto il legame con il Paese e con il Galatasaray, dove milita oggi proprio il difensore turco. Le immagini che circolano tra social e stampa hanno riacceso un tema caldo, già emerso a inizio estate, ovvero il possibile ritorno in patria del regista nerazzurro, oggi punto fermo del centrocampo interista.
L’accordo c’è, ma l’Inter alza la richiesta
Secondo quanto riportato da Tuttosport, in Turchia si dà quasi per certa la volontà di Calhanoglu di tornare e vestire la maglia del Galatasaray. Il club, però, ha una priorità diversa: prima tenterà l’assalto a Osimhen, almeno fino al 15 luglio, data in cui scadrà la clausola da 75 milioni per l’attaccante del Napoli. Solo dopo potrà concentrare le risorse su Calhanoglu. L’intesa sull’ingaggio con il giocatore sarebbe già stata trovata: 10 milioni netti a stagione. L’Inter, però, non intende svendere il suo regista e valuta il cartellino tra i 25 e i 30 milioni. Il Galatasaray, al momento, ragiona su una base di 15 milioni. Luglio potrebbe diventare il mese chiave per sbloccare o allontanare definitivamente l’affare.
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