Chi giocherà davvero a Como? Una decisione sorprendente è vicina

Movimenti inattesi, rientri possibili ma anche scelte sorprendenti in vista del Como: qualcosa bolle nel reparto difensivo e non solo.

Mattinata di lavoro ad Appiano Gentile: Lautaro Martinez e Davide Frattesi hanno svolto un’altra seduta di lavoro individuale. Il centrocampista dell’Inter, fermato da un fastidio alla parete addominale ha il chiaro obiettivo di tornare ad allenarsi in gruppo già domani, esattamente come il capitano nerazzurro. Lo scenario è confermato anche dal Corriere dello Sport, che non esclude la sua presenza a Como. Una convocazione sembra scontata, ma i prossimi allenamenti serviranno per definire il suo minutaggio nella gara in programma venerdì sera.

Pavard tra ritorno e titolarità, Bastoni può fermarsi

Oltre a Frattesi, l’attenzione resta alta anche su Benjamin Pavard. Il difensore francese, tornato in panchina contro la Lazio dopo quasi un mese di assenza, ha recuperato dal problema alla caviglia accusato lo scorso 27 aprile contro la Roma. La sua condizione fisica viene monitorata con attenzione, ma ci sono margini concreti per vederlo dal primo minuto nella trasferta in casa del Como. Una scelta che potrebbe portare a un turno di riposo per Alessandro Bastoni, sempre titolare nelle ultime tre gare: Barcellona, Torino e Lazio. Un ciclo intenso che ha comportato 289 minuti in campo. Inzaghi valuta la possibilità di ruotare i centrali anche in vista della finale europea.

La gestione delle energie svela un messaggio chiaro

Dietro alle decisioni tecniche attese per la sfida contro il Como, si nasconde una strategia ben precisa. Le condizioni di Frattesi e Pavard non destano allarme, ma la loro gestione suggerisce un messaggio che va oltre la singola partita. Inzaghi ragiona su ogni dettaglio in vista dell’appuntamento decisivo della stagione. L’idea di far riposare Bastoni, così come il progressivo reintegro di Frattesi e Pavard, fa intuire una pianificazione mirata a preservare le risorse chiave. Il Como sarà un banco di prova, ma anche un’occasione per verificare il livello di prontezza dei rientranti.