Calciomercato
Chi è Petar Sucic, obiettivo dell’Inter per il centrocampo
Chi è Petar Sucic, il nome nuovo che viene accostato con forza ai nerazzurri per il centrocampo del futuro.
La dirigenza dell’Inter sta lavorando su più fronti per assicurarsi che la rosa sia competitiva non solo a breve termine, ma anche nelle stagioni successive.
La possibile cessione di Frattesi potrebbe rappresentare un’opportunità per finanziare gli acquisti di giovani talenti, garantendo al contempo un equilibrio economico.
L’idea del club
La strategia dipenderà in larga parte dalle eventuali cessioni, con particolare attenzione al centrocampo, dove spicca il nome di Davide Frattesi. Il talento italiano, finito nel mirino della Roma, rappresenta un pezzo pregiato per il club, che, almeno per questo inverno, non sembra intenzionato a scendere sotto i 50 milioni di euro richiesti per il suo cartellino. La valutazione, però, potrebbe complicare le trattative, spingendo l’Inter a valutare alternative più accessibili per rinforzare la rosa.
Occhio al centrocampo
Sarà fondamentale muoversi con cautela per evitare di indebolire il centrocampo, che ha già mostrato qualche lacuna durante la stagione in corso, specialmente quando i titolari lasciano spazio alle seconde linee. Il mercato dell’Inter si preannuncia ricco di colpi di scena e decisioni strategiche. L’obiettivo della società è chiaro: costruire una squadra in grado di competere su tutti i fronti, valorizzando giovani promesse e mantenendo una gestione sostenibile.
Possibili obiettivi
Nomi come Petar Sucic e Tomas Perez rappresentano soluzioni intriganti, ma servirà una pianificazione accurata per concretizzare le trattative. Un altro nome intrigante emerso è quello di Nico Paz, giovane talento argentino del Como. Tuttavia, il Real Madrid detiene un diritto di recompra sul giocatore, rendendo l’operazione complessa. Va comunque sottolineato che i primi due sono centrocampisti difensivi che possono fare anche i registi mentre l’argentino al momento ha caratteristiche prettamente offensive anche se non si può escludere che Inzaghi possa reinventarlo mezzala come fatto con successo con Luis Alberto prima e Mkhitaryan poi.
La questione dell’albanese
Il discorso prende corpo ulteriormente per via dell’ultima prestazione poco brillante di Asllani: in generale il suo rendimento non sta convincendo e se le cose continueranno così nella parte restante di questa stagione sarà probabile un addio la prossima estate. In entrata, invece, l’obiettivo è quello di rafforzare il centrocampo con giocatori in grado di garantire qualità e continuità, evitando di appesantire il bilancio con acquisti eccessivamente onerosi.
Chi è Petar Sucic
Petar Sucic, classe 2003, rappresenta uno dei profili più interessanti per il mercato nerazzurro. Cresciuto nelle giovanili di Iskra Bugojno e Zrinjski Mostar, il centrocampista è approdato alla Dinamo Zagabria nel 2022, dove ha maturato esperienza e consolidato il suo talento. Alto 183 cm, Sucic è un mix di tecnica e fisicità, qualità che lo rendono un centrocampista moderno e versatile. In 60 presenze con la Dinamo, ha messo a segno cinque gol e fornito quattro assist, ma ha anche dimostrato una certa aggressività in fase difensiva, accumulando cinque cartellini gialli.
Il rendimento di Petar Sucic in questa stagione
Nonostante il suo recente infortunio al metatarso del piede, che lo ha tenuto fuori anche negli impegni di Nations League di novembre, Sucic ha già dimostrato il suo valore in ambito internazionale. Con cinque presenze nella nazionale maggiore croata, ha siglato un gol e un assist nel pareggio per 3-3 contro la Polonia lo scorso ottobre. La sua esperienza con la maglia della Croazia e il suo potenziale di crescita lo rendono un investimento interessante per l’Inter, soprattutto in ottica futura. In campionato ha realizzato 1 gol e 1 assist in 12 gare a cui si sommano 5 presenze tra preliminari e Champions League.
Cos’ha vinto Petar Sucic
Nonostante la giovane età, Petar Sucic può già vantare un palmarès di tutto rispetto. Il centrocampista ha iniziato a collezionare trofei durante la sua esperienza con lo Zrinjski Mostar, con cui ha conquistato il campionato bosniaco e la Coppa di Bosnia nella stagione 2022-2023. Rientrato alla Dinamo Zagabria, Sucic ha continuato ad arricchire il suo curriculum vincendo il campionato croato, la Coppa di Croazia e la Supercoppa di Croazia nella stagione 2023-2024. Un bagaglio di esperienze che potrebbe risultare prezioso per l’Inter, pronta a puntare su un giovane già abituato a lottare per traguardi importanti.
La trattativa
Attualmente valutato tra i 12 e i 15 milioni di euro, il giocatore è seguito anche da Borussia Dortmund, Como e Fiorentina. La sfida principale sarà quella di battere la concorrenza di questi club.
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