Calciomercato
Calhanoglu-Inter, la situazione si complica

Le parole di Fabrizio Biasin riaccendono le indiscrezioni sul futuro di Hakan Calhanoglu, mentre il Galatasaray continua a osservare con attenzione.
Non accennano a placarsi le indiscrezioni attorno al futuro di Hakan Calhanoglu. Il centrocampista turco è attualmente fermo per un problema fisico, ma il suo nome continua a comparire tra i protagonisti delle cronache di mercato. In particolare, il Galatasaray, club turco con cui il giocatore ha un legame affettivo, sembra fortemente interessato a riportarlo in patria. L’eco delle voci è cresciuta ulteriormente dopo l’intervento di Fabrizio Biasin, giornalista da sempre vicino alle vicende dell’Inter, che ha fornito un quadro più articolato della situazione.
La situazione tra il turco e l’Inter vista dall’interno
Biasin ha parlato ai microfoni di Telelombardia, precisando alcuni aspetti della vicenda. Il giornalista ha ricordato come Calhanoglu sia reduce da un avvicinamento con il Bayern Monaco lo scorso anno, poi sfumato senza strascichi. Secondo la sua analisi, il numero 20 nerazzurro non avrebbe manifestato la volontà di lasciare il club, ma si starebbe limitando ad ascoltare ciò che accade attorno a lui. L’agente del giocatore, secondo quanto riferito, starebbe lavorando per un possibile ritorno in Turchia, dove lo attende un’offerta da 12 milioni di euro a stagione, una cifra impossibile da pareggiare per le casse nerazzurre.
Inter ferma su un punto: serve offerta folle
Il cuore della questione, secondo Biasin, ruota attorno a due elementi ben precisi. Da un lato, l’Inter non ha ricevuto alcuna proposta ufficiale dal Galatasaray. Dall’altro, il club di viale della Liberazione considera Calhanoglu incedibile, a meno che non arrivi un’offerta fuori scala. La cifra indicata da Biasin per far vacillare la dirigenza nerazzurra è tra i 35 e i 40 milioni di euro, una soglia che difficilmente il club turco è disposto a superare. Tradizionalmente, infatti, le squadre della Super Lig offrono stipendi altissimi ai giocatori, ma non investono altrettanto nei cartellini. Se da Istanbul non dovessero arrivare proposte irrinunciabili, la palla passerebbe allo stesso Calhanoglu. Solo una sua richiesta diretta alla società potrebbe riaprire i giochi. Al momento, nessuno dei due scenari sembra sul punto di realizzarsi.
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