Calciomercato
Bufera su un nome vicino all’Inter: c’è un’accusa pesantissima

Cambi di rotta, strategie in evoluzione e un nome che poteva sbarcare a Milano: ora tutto è sospeso per una ragione delicatissima.
L’Inter continua a riflettere sul futuro del reparto arretrato. L’età avanzata di alcuni pilastri ha imposto una pianificazione accurata in vista del prossimo mercato. Nei mesi passati si dava per probabile l’addio di uno tra Francesco Acerbi e Stefan De Vrij. Oggi la direzione sembra diversa. La permanenza di entrambi è diventata un’ipotesi sempre più solida. A prescindere da ciò, la dirigenza nerazzurra non esclude l’arrivo di un nuovo difensore centrale. Le riflessioni riguardano nomi già noti agli osservatori del club e altri seguiti più silenziosamente.
Nuovi obiettivi sul tavolo: l’Inter non esclude innesti mirati
Tra i profili seguiti negli ultimi mesi c’è anche Oumar Solet, difensore francese tesserato dall’Udinese a partire dal mercato invernale. Il giocatore era arrivato in Friuli dopo la risoluzione del contratto con il Salisburgo. In patria era considerato un prospetto interessante, con margini di crescita. Anche per questo era stato accostato a club di vertice in Serie A, compreso quello nerazzurro. Il reparto difensivo interista cerca fisicità e letture rapide. Solet, per caratteristiche, si inseriva in un discorso orientato verso soluzioni futuribili e a basso costo.
Il nome coinvolto nell’inchiesta: cambia tutto sul fronte Solet
Nelle ultime ore, però, il nome di Solet è finito al centro di una vicenda giudiziaria delicata. Come riportato dal Messaggero Veneto, la Procura di Udine ha aperto un’indagine per una presunta violenza sessuale denunciata da una donna di 32 anni. Secondo quanto riferito, l’episodio risalirebbe a una serata in un locale della zona e coinvolgerebbe anche due amici del calciatore. Il quotidiano ha identificato Solet come il giocatore dell’Udinese oggetto delle verifiche. La situazione resta in evoluzione, ma la notizia rischia di bloccare ogni possibile trattativa.

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