Calciomercato
Bisseck trema, Marotta ha già preso il sostituto: l’annuncio di Romano
In casa Inter Bisseck trema. Il mercato non dorme mai: Marotta è già al lavoro per plasmare la squadra del futuro.
L’aria che si respira ad Appiano Gentile è quella di chi sa che il presente va gestito con lucidità, ma il futuro va programmato con anticipo.
La squadra di Chivu, infatti, sta affrontando una fase delicata, in cui i risultati devono andare di pari passo con un processo di rinnovamento che non può più essere rimandato.
Bisseck fuori dai piani dell’Inter
L’obiettivo è chiaro: completare la rosa e continuare a svecchiare un gruppo che, pur solido e competitivo, necessita di nuova linfa per restare al passo con le ambizioni del club.
Marotta e Ausilio, da sempre abili nel muoversi con intelligenza sul mercato, stanno già studiando le prossime mosse. E secondo le ultime indiscrezioni, un nome importante della retroguardia nerazzurra sarebbe finito sotto la lente.
A tremare, infatti, è Yann Bisseck, il giovane tedesco che, nonostante buone prestazioni e margini di crescita evidenti, potrebbe ritrovarsi presto in bilico. L’Inter, pur apprezzando le sue doti fisiche e la duttilità tattica, sembra intenzionata a puntare su un profilo più esperto e immediatamente pronto a garantire affidabilità.
Il sostituto, a quanto pare, è già stato individuato. Si tratta di un difensore che ha convinto tutti per solidità e continuità di rendimento. Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, l’Inter è molto soddisfatta di Manuel Akanji e il suo riscatto non è in discussione.
Il difensore svizzero ha dimostrato una crescita impressionante, diventando una garanzia tanto per il club quanto per lo stesso Chivu, che ne apprezza la leadership e la capacità di leggere le situazioni di gioco. Ma non è tutto, perché i piani della dirigenza guardano ancora più avanti.
“Si sta lavorando per aggiungere almeno un altro centrale nell’estate 2026 – ha rivelato Romano – per l’Inter sarà un’altra priorità. Scadono diversi contratti in difesa e c’è da ringiovanire il reparto, quindi Akanji non sarà l’unico colpo.”
Parole che lasciano intendere un progetto a lungo termine, pensato per garantire continuità e competitività. Il club nerazzurro, infatti, è consapevole che il cuore della propria forza passa anche dalla stabilità difensiva, un marchio di fabbrica che non può venire meno.
Ecco perché Marotta si sta muovendo ora, con largo anticipo, per evitare di trovarsi impreparato. L’Inter del futuro dovrà essere giovane, dinamica e con una mentalità europea, pronta ad affrontare sfide sempre più impegnative.
Il presente resta solido, ma lo sguardo è già proiettato avanti. Perché in casa Inter, lo sanno bene, la programmazione è l’unico modo per restare grandi. E se qualcuno dovrà farsi da parte per lasciare spazio al nuovo corso, sarà solo la conferma che il ciclo sta davvero cambiando.
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