Bisseck e De Vrij, situazioni opposte. L’ Inter valuta come agire

Dopo la sconfitta in Supercoppa, il campionato deve dare delle risposte importanti. Due colonne di questa ultima Inter stanno vivendo momenti opposti.

Yann Bisseck, difensore dell’Inter, sta gestendo un fastidio muscolare che lo ha costretto a fermarsi dopo la Supercoppa Italiana. Nonostante alcuni segnali positivi nei giorni precedenti, il tedesco ha avvertito nuovamente un sovraccarico all’adduttore durante l’allenamento di ieri.

Per questo motivo, lo staff medico potrebbe decidere di sottoporlo a esami strumentali oggi per valutare meglio la situazione. È improbabile che Bisseck parta titolare contro il Venezia, e sembra più realistico vederlo partire dalla panchina.

Difesa sotto esame

Rivoluzione in difesa per la prossima stagione
Per la prossima stagione, la difesa dell’Inter potrebbe subire delle modifiche, con l’eventuale arrivo di nuovi giocatori e il ritorno definitivo di Francesco Acerbi. Tuttavia, De Vrij sarà probabilmente ancora al centro del progetto, con l’ Inter che ha molto apprezzato le prestazioni degli ultimi due mesi.

Decisivo

Oltre alle sue capacità tecniche, il club apprezza anche l’approccio umano di De Vrij, che si è affermato come leader nel reparto difensivo. La sua esperienza e affidabilità lo rendono uno dei punti fermi dell’Inter. De Vrij rimane una figura imprescindibile per Simone Inzaghi e avrà un ruolo decisivo anche in futuro; inoltre al club non sono passate inosservate le difficoltà nerazzurre nei minuti finali della finale di Supercoppa, proprio dopo l’uscita dell’ olandese.

Contratto

Stefan De Vrij continua a essere una figura centrale nella difesa dell’Inter. L’ olandese sta vivendo una stagione più che positiva dal punto di vista delle prestazioni. Il club sta pianificando di avviare a breve i colloqui per prolungare il contratto di De Vrij, che scadrà a giugno. L’Inter ha già la possibilità di rinnovare automaticamente per un’altra stagione, esercitando una clausola, ma sembra che si preferisca discutere un nuovo accordo, possibilmente fino al 2027.