Bijol dice addio all’Udinese: Inter e Napoli in corsa

La strategia nerazzurra prevede un abbassamento dell’età media e degli ingaggi: Oaktree vuole un’Inter giovane e competitiva per il futuro.

L’Inter è pronta ad avviare un nuovo corso tecnico con Oaktree al comando. Il fondo californiano, insediatosi ufficialmente al timone del club nerazzurro da poco più di un anno, intende impostare una gestione sostenibile senza rinunciare all’ambizione. Due gli obiettivi dichiarati: riduzione del monte ingaggi e abbassamento dell’età media della rosa. Il piano prevede investimenti su giovani calciatori già pronti per l’alta competizione. In quest’ottica, il mercato in entrata sarà indirizzato verso profili under 25, in grado di garantire solidità e prospettiva. I dirigenti interisti hanno già iniziato a muoversi in questa direzione, individuando alcuni nomi utili per rinforzare la squadra con elementi di qualità a costi contenuti.

Fine di un ciclo

Jaka Bijol ha annunciato pubblicamente l’intenzione di concludere la propria esperienza con l’Udinese. Le parole rilasciate alla vigilia dell’ultima giornata al canale TeleFriuli non lasciano spazio a interpretazioni: “Vorrei fare uno step in avanti, crescere ancora. Vorrei una nuova avventura”. Il difensore sloveno, squalificato dopo l’espulsione rimediata contro la Fiorentina, saluterà il club friulano dopo tre stagioni. Gianluca Nani, dirigente del club bianconero, ha commentato con toni distesi, lasciando intendere che una separazione sarà accettata. Bijol ha ancora tre anni di contratto ma l’Udinese è disposta a valutare offerte concrete, a patto che rispecchino la valutazione economica fissata per il giocatore.

L’Inter ci prova con alcune contropartite

Il nome di Bijol è sul taccuino dell’Inter già dalla scorsa estate. Il club nerazzurro tornerebbe volentieri a trattare con l’Udinese, forte del gradimento dell’allenatore e della compatibilità del profilo con i nuovi parametri imposti dalla proprietà. La valutazione supera i 20 milioni di euro ma, come riporta Inter Live, il prezzo potrebbe essere abbassato con l’inserimento di contropartite tecniche. Tra i nomi presi in considerazione: Francesco Pio Esposito e Tomas Palacios, entrambi cedibili in prestito. Anche il Napoli resta vigile su Bijol e continua a considerarlo un’alternativa per la difesa dopo il mancato accordo con Comuzzo.