Calciomercato
Bernabé, Keita e Leoni: il dossier Inter si allarga ma il Parma vuole contropartite

L’Inter continua a lavorare su più tavoli con il Parma, tra obiettivi incrociati e possibili sviluppi legati al futuro di alcuni giovani.
Il club nerazzurro sta intensificando i rapporti con diverse società italiane, tra cui soprattutto il Parma, con cui si stanno sviluppando contatti continui. In questa fase, lo sguardo è rivolto sia a rinforzi immediati, sia a prospetti utili per il medio periodo. Il club ducale è considerato un interlocutore interessante per via della qualità dei giovani presenti in rosa e delle possibili sinergie legate al settore giovanile. Non è un caso che l’Inter abbia già avviato i contatti per giocatori come Ange-Yoan Bonny e Giovanni Leoni, già da tempo osservati in ottica futura.
Bernabé e Keita tra le opzioni seguite
Secondo Tuttosport, l’attenzione dell’Inter non si limita ai due nomi già noti. In queste ore sono stati accostati altri profili appartenenti alla formazione emiliana. Uno è Adrian Bernabé, centrocampista duttile e dotato di buona visione di gioco, che ha avuto continuità nell’ultima stagione. L’altro nome è quello di Mandela Keita, che potrebbe rientrare in una valutazione più ampia legata alla situazione interna dei nerazzurri. In caso di partenza di Asllani, Keita verrebbe preso in seria considerazione per rinforzare la mediana. L’Inter segue con interesse anche le possibili evoluzioni sul piano contrattuale di questi giocatori.
Pio Esposito e i giovani sul piatto
Il dialogo tra i due club potrebbe non essere a senso unico. Il Parma ha messo gli occhi su alcuni talenti del settore giovanile dell’Inter, a partire da Francesco Pio Esposito. L’attaccante piace molto e potrebbe diventare una pedina utile per favorire lo sviluppo di trattative più complesse. Più in generale, nel confronto tra Inter e Parma si potrebbero inserire diversi elementi provenienti dal vivaio nerazzurro, in una logica di scambio che andrebbe a vantaggio di entrambe le società. Le valutazioni proseguiranno nelle prossime settimane, con l’idea di mantenere il canale aperto per eventuali operazioni.
Riproduzione riservata © - NI
