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Bayern Monaco-Inter, le pagelle: nerazzurri eroici, Barella e Lautaro sublimi, Frattesi decisivo

I nerazzurri battono i bavaresi che non perdevano da 4 anni in Champions all’Allianz: vediamo le pagelle dell’impresa.
SOMMER 7: sollecitato tre volte nei primi venti minuti ma si fa trovare pronto, reattivo sui mancini di Sané ed Olise.
PAVARD 6,5: molto diligente, tranne quando involontariamente serve Olise nell’occasione della traversa di Kane.
ACERBI 7: Kane non è il centravanti vecchio stampo che è abituato a marcare, l’inglese lo costringe a lunghe corse anche lontano dall’area.
BASTONI 7: Olise è un avversario molto duro, lui però gode di tanta libertà in impostazione. Se la prende tutta in occasione dello 0-1, poi si mette in trincea. Al 70’ era già stanchissimo ma stoicamente resta in campo e ribatte una conclusione molto pericolosa. Si perde Muller che pareggia ma effettua un grande salvataggio in pieno recupero.
DARMIAN 6,5: corre tantissimo anche se per caratteristiche bada più a difendere, provvidenziale un suo intervento a murare una conclusione avversaria ad inizio secondo tempo. Chiude stremato. (Dal 79’ BISSECK 5,5; ingresso non positivo, per nulla sicuro quando la palla arriva dalle sue parti).
BARELLA 8,5: corre tantissimo e da un suo tacco illuminante nasce un’azione decisamente promettente. Manda in porta anche Lautaro che però scivola sul più bello, si rifà in pieno recupero con la verticalizzazione decisiva per Carlos Augusto sulla seconda rete. Non ci sono parole per la sua gara, prestazione fantascientifica.
CALHANOGLU 7: inizia dedicandosi molto alla fase difensiva, prende le misure col tempo della marcatura di Guerreiro. Fa girare la squadra ma si dedica principalmente all’interdizione.
MKHITARYAN 6,5: si fa vedere con una grande discesa palla al piede durante la quale fa fuori due avversari. Dà tutto in entrambe le fasi. (Dal 74’ FRATTESI 7: entra e segna con la specialità della casa).
CARLOS AUGUSTO 7,5: Laimer corre tantissimo su e giù dalle sue parti, lui però riesce a spingere arrivando a sfiorare lo 0-1. In attacco trova sempre pertugi e infatti propizia lo 0-1 e fornisce l’assist per l’1-2, un fattore in attacco.
THURAM 6,5: sembra non stare bene, sembra camminare, poi il tacco illuminante per lo 0-1 di Lautaro. Non sta bene, è lampante ma si sacrifica per la squadra per 90 e passa minuti.
LAUTARO MARTINEZ 8: si fa vedere ad inizio gara con un paio di tackle in scivolata, ma poi spreca un’ottima chance scivolando al limite dell’area. Si rifà segnando lo splendido 0-1 ma calcia addosso ad Urbig ad inizio ripresa. Protagonista anche nell’azione dell’1-2, gara SONTUOSA. (Dal 90’ ZALEWSKI s. v.).
INZAGHI 8: la sua squadra soffre la pressione avversaria in avvio ma poi studia gli avversari e capisce come e dove farli male. I nerazzurri a volte riescono ad uscire palla al piede con scambi stretti in maniera sublime, sublime come l’azione che porta allo 0-1. Nel secondo tempo emerge tutta la stanchezza delle tante partite finora disputate: la ripresa è giocata quasi esclusivamente in difesa, ma quando la resistenza sembra non premiare, arriva addirittura l’1-2. Questa volta nessuno dirà nulla sulle sue sostituzioni.

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