Calciomercato
Attenta Inter: rischia di svanire un obiettivo a centrocampo

L’Inter valuta le prossime mosse a centrocampo mentre resta da chiarire il futuro di Calhanoglu: osservazioni, alternative e sviluppi da seguire.
L’Inter aspetta risposte sul futuro di Hakan Calhanoglu. Il centrocampista turco ha destato l’interesse del Galatasaray, ma per ora non si registrano offerte concrete che possano avvicinarsi alle richieste della società nerazzurra. Il club milanese non ha intenzione di svendere uno dei suoi elementi chiave e resta in attesa di segnali chiari da Istanbul. L’eventualità di una cessione non è considerata imminente, ma il rischio di dover fare i conti con offerte estere non può essere escluso. Per questo motivo, la dirigenza valuta già possibili alternative, in modo da non trovarsi scoperta nel caso di sviluppi improvvisi. Il centrocampo è un reparto nevralgico, e ogni decisione dovrà essere ponderata.
Due nomi italiani restano d’attualità
Tra le opzioni considerate dall’Inter c’è Nicolò Rovella, sempre apprezzato per intelligenza tattica e capacità nella gestione dei ritmi. Il centrocampista della Lazio viene monitorato anche da altri club, ma l’Inter lo conosce da tempo. Resta una pista aperta, anche se i biancocelesti ne fanno una valutazione altissima. Un altro nome spesso accostato ai nerazzurri è quello di Samuele Ricci. Il regista del Torino, capitano nell’ultima stagione, è da tempo seguito con attenzione. Anche il Milan aveva mosso passi in quella direzione, salvo poi concentrarsi sullo spagnolo Javi Guerra del Valencia.
L’Atalanta si inserisce per Ricci
Secondo quanto riportato da TuttoAtalanta, il club bergamasco avrebbe messo nel mirino Samuele Ricci. Il centrocampista piace molto alla dirigenza orobica, che vede in lui un possibile rinforzo ideale per completare il reparto a disposizione di Juric. Il Torino parte da una valutazione di circa 30 milioni di euro, cifra elevata ma non considerata fuori mercato. Ricci è anche una vecchia conoscenza di Ivan Juric: l’Atalanta potrebbe sfruttare l’eventuale concorrenza in ritirata per accelerare i tempi.
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