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Arnautovic ufficializza l’addio e poi fa sognare i tifosi con una previsione

Dopo l’amichevole tra Austria e Romania, l’attaccante dice la sua sul nuovo corso dell’Inter e sul tecnico scelto per ripartire.
Marko Arnautovic ha parlato ai microfoni dell’emittente rumena AntenaSport al termine della gara tra Austria e Romania disputata a Vienna. Con una frase breve, Arnautovic ha praticamente confermato ciò che già si era intuito nelle scorse settimane. “Il mio tempo all’Inter è finito. Non ci sarò più”. Poche parole, ma molto chiare. Il saluto del centravanti austriaco chiude quindi la sua seconda esperienza in nerazzurro. Nessuna polemica, solo gratitudine e buoni auspici per il futuro del club. L’Inter è già al lavoro su come rimpiazzare lui e Correa, l’altro centravanti lasciato andare senza rinnovo.
La ripartenza dell’Inter
L’attaccante poi ha accettato di rispondere a una domanda sul nuovo allenatore nerazzurro, Cristian Chivu. I due condividono un passato comune nella storica annata 2009-2010, culminata con la conquista del Triplete sotto la guida di José Mourinho. Durante l’intervista, Arnautovic si è mostrato sereno e sorridente. Quando gli è stato chiesto un parere sull’ex compagno, ha parlato con grande stima. Ha descritto Chivu come un tecnico giovane, ambizioso, e con qualità importanti per guidare l’Inter. Ha sottolineato in particolare il legame profondo dell’allenatore con il club nerazzurro. Un legame maturato in tanti anni da calciatore, ma anche nella sua crescita all’interno del settore giovanile del club.
Un giudizio chiaro sul nuovo tecnico
Per Arnautovic, il nuovo allenatore è una figura che sa come si vive nello spogliatoio e conosce bene l’ambiente. “Ama l’Inter da sempre” – ha dichiarato – “ed è questo il punto da cui partire”. Ha anche spiegato di aver già avuto un colloquio diretto con Chivu e di considerarlo all’altezza del compito. Le sue parole non hanno lasciato spazio a interpretazioni. L’attaccante si è detto convinto che l’Inter potrà fare bene con lui in panchina. La stima per il tecnico rumeno è evidente anche nell’augurio conclusivo rivolto sia alla squadra sia a Chivu, che considera “uno che pensa come un giocatore, anche se è già allenatore. Auguro il meglio all’Inter e a Cristian e credo che la prossima stagione saranno campioni“.
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