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Annuncio ufficiale della Uefa: che mazzata per l’Inter

Per l’Inter di Chivu con il campionato appena partito arriva una vera e propria mazzata dalla Uefa, tifosi increduli.
La squadra si sta preparando a voltare pagina, a ricostruire fiducia e solidità dopo un’annata che ha lasciato più ferite che sorrisi.
I tifosi lo sanno bene: la scorsa stagione si è chiusa senza trofei e con quella finale di Champions League persa in modo rovinoso, che ha rappresentato l’ennesima occasione mancata per riportare la Coppa dalle grandi orecchie a Milano.
La Uefa rovina i piani dell’Inter
Chivu, subentrato per dare nuovo slancio al progetto, sta cercando di restituire entusiasmo ad un gruppo che non può permettersi di restare ancorato al passato. Però, proprio quando sembrava che la concentrazione fosse rivolta solo al campo e agli innesti del mercato, ecco arrivare un annuncio che ha fatto tremare i tifosi.
La Uefa infatti ha reso ufficiale il calendario della League Phase della nuova Champions League, e per l’Inter non si tratta affatto di buone notizie. Al contrario, il sorteggio rischia di rappresentare una vera e propria trappola pericolosa per i nerazzurri, che dovranno dosare energie e concentrazione come mai prima.
L’aspetto più discusso riguarda la sequenza delle gare, che mette l’Inter davanti a un percorso apparentemente agevole nella prima parte, per poi precipitare in un finale di ferro che sui social i tifosi hanno già definito una vera mazzata.
Nel dettaglio, l’Inter inizierà il proprio cammino ad Amsterdam, sul campo dell’Ajax. Una trasferta insidiosa ma non proibitiva, seguita da tre partite sulla carta più abbordabili: in casa contro lo Slavia Praga, poi la sfida contro l’Union St. Gilloise e infine i kazaki dell’Almaty.
Un avvio che, senza dubbio, permetterebbe a Chivu di accumulare punti preziosi e magari di gestire al meglio le energie. Però la seconda parte del calendario è quella che fa tremare i polsi, perché lì l’asticella si alza fino a toccare il cielo.
Nelle ultime quattro giornate infatti l’Inter affronterà consecutivamente alcune delle squadre più temibili d’Europa. Prima la trasferta al Wanda Metropolitano contro l’Atletico Madrid, poi il doppio appuntamento a San Siro contro Arsenal e Liverpool, due colossi del calcio inglese che non fanno sconti a nessuno.
Infine, all’ultima giornata, la trasferta di fuoco in Germania contro il Borussia Dortmund, uno stadio che negli anni ha dimostrato di essere un vero inferno sportivo per chiunque.
È facile capire perché i tifosi nerazzurri, commentando a caldo la notizia sui social, abbiano parlato di calendario trappola. Perché, se è vero che i primi impegni lasciano intravedere un percorso meno complicato, è altrettanto chiaro che la fase finale sarà decisiva e allo stesso tempo devastante per difficoltà e livello degli avversari. Servirà dunque una gestione impeccabile delle risorse, senza sottovalutare nessuna sfida iniziale, altrimenti il rischio è di arrivare scarichi o in difficoltà proprio quando il cammino entrerà nel vivo.
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