Notizie
Addio Inter, Calhanoglu spaventa i nerazzurri…
Il centrocampista della Turchia ha detto la sua anche sul suo futuro; molti ricordano l’assalto del Bayern Monaco della scorsa estate.
Lunga chiacchierata di Hakan Calhanoglu ai microfoni di TV8,5: l’ex Milan ha toccato tanti temi a cominciare dalla grande quantità di partite a cui sono sottoposti i giocatori. “Sono d’accordo con chi si lamenta del programma fitto delle partite”.
“Non abbiamo un momento di riposo perché giochiamo una partita ogni 2-3 giorni. Ora c’è la pausa per la Nazionale, poi quando torneremo nei club non ci fermeremo. A causa di questo calendario ci sono anche infortuni. A casa non seguo per nulla il calcio, non guardo le partite perché non ho tempo. Mi alleno, gioco, recupero. Quindi quando ho tempo libero lo dedico ai miei figli”.
Il rigore sbagliato
“Non scappo, non fuggo dalle mie responsabilità. Se sbaglio un altro rigore, lo tirerò di nuovo. Alcuni potrebbero pensare che abbia un ego. Non si tratta di quello, mi fido di me stesso”.
Da Istanbul allo Scudetto
“Quando abbiamo perso la Champions League è stato un momento difficile per noi. L’anno dopo siamo diventati campioni d’Italia vincendo la seconda stella. Ora stiamo facendo bene, le prossime partite saranno importanti per noi. Champions? Il format in questa stagione è molto diverso”.
Il retroscena e l’ammissione sul suo futuro
“Ho avuto l’opportunità di tornare in Turchia quando ero al Milan, ma in quel periodo c’erano le elezioni presidenziali del Galatasaray e non se n’è fatto nulla. Attualmente sono un giocatore dell’Inter, con un contratto prolungato fino al 2027. Non so cosa accadrà in futuro, sarebbe sbagliato da parte mia dire qualcosa. Non voglio illudere nessuno”.
Riproduzione riservata © - NI