Notizie
Aurelio De Laurentiis critica duramente lo stadio Maradona e le istituzioni locali
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, esprime critiche accese sullo stadio Diego Armando Maradona durante il Football Business Forum. Parla degli impatti economici e delle sfide future.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha recentemente sollevato delle questioni rilevanti riguardo lo stadio Diego Armando Maradona. Durante il Football Business Forum organizzato dalla SDA Bocconi, ha espresso la sua insoddisfazione per le condizioni attuali dell’impianto. Le sue parole non sono passate inosservate, suscitando interesse e discussioni nel mondo del calcio e tra i tifosi del Napoli. L’inadeguatezza dello stadio, secondo De Laurentiis, rappresenta un ostacolo per il club, soprattutto in termini di competizione economica con altre squadre di alto livello. Le dichiarazioni del presidente del Napoli mettono in luce le difficoltà logistiche e finanziarie che la società deve affrontare, evidenziando la necessità di un cambiamento strutturale.
Critiche e confronti con altri club europei
De Laurentiis ha definito lo stadio Maradona come un “semicesso“, sottolineando che già in passato aveva evidenziato questo problema. Ha fatto un paragone con il Paris Saint-Germain, affermando che il club francese paga la stessa cifra per il suo stadio, ma con un’esclusiva che permette di guadagnare significativamente di più rispetto al Napoli. L’attuale configurazione dello stadio, con la presenza di una pista d’atletica e un fossato che allontana il pubblico, non è considerata ottimale. De Laurentiis ha criticato anche le istituzioni locali per gli sprechi storici legati alla manutenzione e ristrutturazione dell’impianto.
Visione per il futuro e necessità di modernizzazione
Il presidente del Napoli ha espresso una visione chiara per il futuro dello stadio. Ha sottolineato come Inter e Milan riescano a incassare fino a 14 milioni a serata, mentre il Napoli si ferma a 3 milioni in Champions League. Questa differenza di introiti rende difficile la competizione sul mercato dei calciatori, costringendo il club a spese elevate per mantenere un livello competitivo. De Laurentiis ha descritto il suo stadio ideale come una struttura da 70 mila posti, con 100 skybox e parcheggi adeguati per accogliere i tifosi che preferiscono raggiungere lo stadio in auto. Secondo lui, servono 30 ettari per costruire un impianto moderno all’interno della città, criticando le opinioni di figure come Manfredi e Cosenza, che, a suo avviso, mancano di conoscenze sul calcio e sul futuro dello sport.
Riproduzione riservata © - NI