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Fenomeno Pio Esposito, l’Inter non ci crede: sta succedendo davvero
Pio Esposito ha convinto ancora una volta tutti i tifosi dell’Inter: Chivu se lo coccola, è davvero un portento.
Nella carriera di Pio Esposito sta accadendo tutto molto velocemente. I 19 gol realizzati lo scorso anno con lo Spezia in Serie B hanno convinto Cristian Chivu e la dirigenza dell’Inter a tenere in rosa il giovane attaccane italiano.
L’obiettivo era quello di farlo crescere al meglio al fianco di grandissimi bomber come Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Tuttavia Pio Esposito sta letteralmente bruciando le tappe: al Mondiale per Club è arrivato il primo gol in nerazzurro contro il River Plate, mentre qualche settimana fa l’ex spezzino ha realizzato anche la sua prima rete in Serie A nella vittoriosa trasferta di Cagliari.
L’ascesa è proseguita con la convocazione in Nazionale da parte del CT Rino Gattuso e il gol messo a segno in Estonia, il primo con la maglia azzurra dei ‘grandi’. Chivu, nel delicatissimo big match dell’Olimpico contro la Roma, ha preferito lasciare in panchina il giovane attaccante nonostante l’assenza di Thuram.
Il tecnico rumeno si è affidato dal primo minuto a Lautaro Martinez e Ange-Yoan Bonny: una scelta azzeccata, dato che proprio l’ex attaccante del Parma ha messo a segno dopo 6 minuti la rete che è valsa tre punti pesantissimi per i nerazzurri.
Ultim’ora Pio Esposito, è ancora protagonista: Chivu gongola
Pio Esposito è entrato in campo dopo un quarto d’ora della ripresa al posto di Lautaro Martinez. Solo mezz’ora per il gioiello interista ma sufficiente per dare un’enorme mano alla squadra per portare a casa un successo preziosissimo.
In tanti al termine del match hanno infatti elogiato il modo in cui Pio Esposito è entrato in campo. Un utente su X ha scritto che il bomber nerazzurro “ha fatto 4/5 cose che negli highlights non entreranno MAI ma che sono pietra angolare di questa partita“.
La pensa così anche l’utente Ricky, che sempre su X ha applaudito Pio Esposito per aver preso falli e tenuto palla nel momento più difficile per l’Inter: “Non ruberà l’occhio, ma il suo lo fa sempre e in modo eccellente“.
Ci sono poi i complimenti di un altro tifoso nerazzurro: “Pio, alla prima all’Olimpico a 20 anni, entra all’ora di gioco e non sbaglia un pallone. Gli tirano uno scaldabagno e lo trasforma in cioccolatino, lo menano a destra e a sinistra e gli avversari rimbalzano. Giocatore enorme“.
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