Notizie
Clamoroso ad Appiano, Pio Esposito snobba Chivu: addio a gennaio

In piena rampa di lancia, Pio Esposito ha conquistato lo sguardo di molte squadre in giro per l’Europa, ma la minaccia per Chivu arriva da molto vicino.
La sosta per le qualificazioni mondiali ha offerto all’Inter l’occasione di osservare con orgoglio le prestazioni dei propri giovani in azzurro. Tra i protagonisti più osservati c’è senza dubbio Francesco Pio Esposito, classe 2005, che con la Nazionale guidata da Gennaro Gattuso ha trovato minuti preziosi e, soprattutto, una rete contro l’Estonia che ne ha confermato il crescente valore. Il giovane attaccante, dopo la stagione positiva con lo Spezia in Serie B, si sta ritagliando spazio anche con la maglia nerazzurra, guadagnandosi la fiducia di Cristian Chivu e dell’ambiente di Appiano Gentile. L’Inter lo ha riportato a casa in estate con l’intenzione di farlo crescere gradualmente, ma la maturità mostrata tra campionato e Nazionale sta cambiando le carte in tavola.
Ausilio e Marotta sanno di avere tra le mani un talento dal potenziale enorme, e proprio per questo il club lo considera un patrimonio tecnico e, volendo, economico. Le due ultime amichevoli dell’Italia, vinte rispettivamente contro Estonia e Israele, hanno permesso a Gattuso di consolidare il suo progetto e a Pio Esposito di mettersi ancora di più in mostra, attirando sguardi curiosi e richieste da mezza Serie A. Nell’ambiente nerazzurro, però, cresce anche la preoccupazione: il ragazzo è finito al centro delle attenzioni di diversi club italiani e stranieri, pronti a sondare il terreno per un’eventuale operazione. A tal proposito, nelle ultime ore si parla di un’interessata insospettabile, che avrebbe già bussato alla porta dell’Inter per chiedere informazioni.
La Lazio punta Pio Esposito: pronto l’assalto dopo la cessione di Castellanos
L’insospettabile in questione è la Lazio di Maurizio Sarri, pronta a rimescolare le carte nel reparto offensivo a partire da gennaio. Il club biancoceleste, infatti, è intenzionato a cedere Valentín Castellanos, la cui avventura nella Capitale si è rivelata al di sotto delle aspettative. L’attaccante argentino, acquistato la tre stagioni fa per una cifra attorno ai 20 milioni di euro, non ha convinto del tutto il tecnico toscano, che avrebbe già dato il via libera per la sua cessione. L’idea della Lazio è chiara: piazzare Castellanos per una cifra compresa tra i 30 e i 35 milioni e reinvestire parte dell’incasso su un nuovo centravanti più funzionale al gioco di Sarri. Ed è qui che entra in scena Pio Esposito, nome che il tecnico toscano apprezza da tempo. Già in estate il suo nome era comparso in una lista di giovani profili seguiti a Formello, ma l’Inter aveva chiuso la porta. Ora, con le ottime prestazioni in Nazionale e in maglia nerazzurra, l’interesse si è riacceso.
La Lazio, vincolata dal rispetto dell’indice di liquidità e costretta a operare “a saldo zero”, potrebbe proporre un prestito con diritto di riscatto o un’operazione in compartecipazione tecnica, ma da Viale della Liberazione la risposta resta perentoria: Pio Esposito non si tocca. Nonostante questo, le sirene del mercato restano accese e le prossime settimane saranno decisive. L’Inter, dal canto suo, punta a blindare il ragazzo e a renderlo una delle colonne del progetto Chivu. Ma se la Lazio dovesse davvero cedere Castellanos, il pressing su Pio Esposito è destinato a intensificarsi, aprendo scenari potenzialmente esplosivi per il mercato di gennaio.
Riproduzione riservata © - NI
