Gioco duro Gasperini, il messaggio per Marotta è chiaro: 60 milioni

Beppe Marotta dovrà fare i conti con Gian Piero Gasperini. L’affare non si chiuderà per una cifra inferiore ai 60 milioni: il messaggio è chiaro.

L’Inter di Cristian Chivu vive un inizio di stagione fatto di luci e ombre. Da un lato, le vittorie di prestigio – come quella ottenuta sul campo dell’Ajax in Champions League – hanno dato il segnale che la squadra può ancora dire la sua in campo europeo. Dall’altro, però, in Serie A il rendimento resta discontinuo: troppo spesso i nerazzurri hanno lasciato punti per strada, anche in maniera sfortunata, e la classifica attuale non rispecchia le ambizioni di un club che punta al vertice. Il bilancio del mercato estivo è stato inevitabilmente condizionato dalle direttive economiche di Oaktree, proprietario del club, che ha imposto rigore e attenzione ai conti. Giuseppe Marotta e Piero Ausilio hanno dovuto muoversi tra limiti finanziari e necessità tecniche, senza poter affondare colpi clamorosi. Eppure la sensazione è che qualcosa in più serva: nelle ultime uscite si è visto chiaramente come la rosa necessiti di ulteriori innesti per completarsi, soprattutto a centrocampo, reparto in cui manca ancora quel giocatore in grado di fare realmente la differenza.

Non è un mistero che lo sguardo della dirigenza si sia spesso rivolto verso Trigoria. Il desiderio di strappare a Gian Piero Gasperini uno dei suoi uomini chiave non si è mai sopito. Al netto delle condizioni fisiche altalenanti di Paulo Dybala, infatti, la Roma custodisce un talento che da tempo è finito nei radar nerazzurri. Per Marotta, l’obiettivo è chiaro: assicurarsi un centrocampista totale che possa cambiare volto alla mediana e dare a Chivu quella qualità che oggi sembra mancare nei momenti decisivi.

Koné tesoro della Roma: valutazione alle stelle

Il nome è quello di Manu Koné, centrocampista francese che in pochi mesi è diventato il perno della Roma di Ranieri e poi di Gasperini. Questa estate l’Inter aveva tentato un assalto, respinto con forza dai giallorossi, determinati a trattenere quello che oggi rappresenta forse il loro giocatore più prezioso. Un’operazione rimandata, ma non certo cancellata: i dirigenti nerazzurri continuano a monitorare la situazione, ben sapendo che il prezzo del cartellino è in costante ascesa. Secondo le ultime stime, il valore di Koné si aggira già attorno ai 40 milioni di euro, il doppio di quanto la Roma aveva investito per prelevarlo dal Borussia Mönchengladbach. E lo scenario potrebbe complicarsi ulteriormente per i club interessati: se il giocatore dovesse confermarsi titolare con la Francia in vista del prossimo Mondiale, la valutazione rischia di toccare quota 60 milioni. Una cifra che rappresenterebbe una plusvalenza straordinaria per la società giallorossa e, al contempo, un ostacolo concreto per chi, come l’Inter, spera di portarlo a Milano.

Per Gasperini, Koné resta un pilastro intoccabile: con lui in campo la Roma ha trovato equilibrio, fisicità e inserimenti che spesso si traducono in occasioni da gol. Ma il messaggio lanciato dal club capitolino è chiaro: per strapparlo via da Trigoria serviranno cifre da top player. Marotta, abituato ai colpi a parametro zero e alle occasioni di mercato, si trova quindi davanti a una sfida diversa: se davvero vorrà vestire Koné di nerazzurro, dovrà convincere Oaktree a investire in maniera significativa. Un’operazione difficile, che però conferma quanto il talento del francese stia già spostando equilibri non solo in campo, ma anche nelle strategie delle big italiane.