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Inter: al Mondiale per Club pronta una svolta epocale

L’Inter si prepara al Mondiale per club con una nuova guida tecnica e il torneo sarà teatro di significative innovazioni tecnologiche nel calcio.
L’Inter è pronta a voltare pagina con Cristian Chivu in panchina, chiamato a sostituire Simone Inzaghi. Domani la squadra si radunerà per iniziare la preparazione in vista della prima partita del Mondiale per club, in programma il 18 giugno negli Stati Uniti. Questo torneo ufficiale, rappresenta il primo grande impegno per la nuova guida tecnica, che dovrà guidare i nerazzurri in una competizione di prestigio e forte visibilità: il romeno potrebbe già fare un grande cambiamento rispetto alla formazione di Inzaghi.
Innovazioni tecnologiche nel calcio mondiale
La Fifa ha annunciato una serie di novità tecnologiche che saranno messe alla prova proprio durante il Mondiale per club, previsto dal 14 giugno al 13 luglio. Tra queste, spicca un miglioramento del sistema semi-automatico per il rilevamento del fuorigioco, ormai parte integrante delle competizioni internazionali dopo l’esordio al Mondiale 2022 in Qatar. Il sistema si basa su telecamere ad alta precisione e un sensore al centro del pallone, capace di inviare dati con estrema rapidità. L’intelligenza artificiale sarà impiegata per affinare l’accuratezza, riducendo i margini d’errore e velocizzando le decisioni arbitrali.
Un cambiamento nel modo di vivere la partita
Secondo quanto spiegato dalla Fifa, il sistema monitorerà la posizione di ogni giocatore e del pallone, inviando in tempo reale allarmi agli arbitri in caso di fuorigioco evidente. La responsabilità finale sulle decisioni rimarrà all’assistenza video, che analizzerà le situazioni più complesse. Una novità importante riguarda la possibilità per il pubblico di vedere sugli schermi dello stadio le immagini utilizzate dagli arbitri durante le chiamate al video, una scelta volta ad aumentare la trasparenza. Inoltre, gli arbitri indosseranno body-cam per trasmettere in diretta immagini dal loro punto di vista. Si tratta di un esperimento pensato per arricchire l’esperienza di chi segue la partita in TV e online, offrendo una visuale inedita e più coinvolgente.
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