Il Mondiale è vicino, Inter al lavoro: ecco su cosa insisterà Chivu

Lunedì ad Appiano comincia l’avventura americana dell’Inter: tra recuperi, nuovi innesti e prime scelte tattiche in vista del debutto contro Monterrey.

Il primo tassello della stagione si muove ad Appiano Gentile. Come riporta la Gazzetta dello Sport, lunedì pomeriggio inizia ufficialmente la missione americana dell’Inter, con il raduno in sede e i primi controlli atletici. Due giorni più tardi la rosa tornerà al completo con l’arrivo dei nazionali, per poi decollare verso gli Stati Uniti. In programma c’è la partecipazione al Mondiale per club, primo vero banco di prova della nuova era. All’appello mancano ancora tre elementi da valutare sotto il profilo fisico: Calhanoglu, Bisseck e Pio Esposito, tutti alle prese con problemi fisici: per i primi due si ipotizzano già i tempi di recupero. Il tempo a disposizione è ridotto: la prima partita è fissata per il 18 giugno, alle 3 del mattino italiane, contro il Monterrey.

Nuovi innesti e continuità tattica prima del debutto

L’idea alla base della preparazione è dare continuità al lavoro svolto in passato, almeno nelle fasi iniziali. Lo schema base resterà lo stesso, grazie anche alla conformazione dell’attuale rosa. Cristian Chivu ha poco margine per intervenire subito: la priorità è valutare chi può offrire una tenuta immediata. Nei primi test tattici, si prevede l’utilizzo di Sucic a centrocampo in luogo di Barella o Mkhitaryan, mentre Luis Henrique potrà offrire un’alternativa sulle fasce. Le rotazioni saranno ampie, ma ogni mossa avrà un peso, perché la vetrina americana richiede risposte rapide e concrete.

Pio Esposito osservato speciale negli USA

Tra le questioni più sentite nella fase iniziale c’è il recupero e l’utilizzo di Pio Esposito. L’attaccante classe 2005 è ancora in fase di recupero, ma per Cristian Chivu è molto più di un giovane da valorizzare. Proprio l’attuale tecnico è stato tra i primi a intuirne le potenzialità ai tempi delle giovanili, tanto da farlo diventare uno dei punti fissi della Primavera. L’Inter ha in mente di mandarlo in prestito anche la prossima stagione ma il Mondiale potrebbe cambiare le cose.